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VERONA - A Verona centro storico «sorvegliato speciale» per tutto il weekend: saranno 17 i punti presidiati dalla Polizia locale per monitorare l'ingresso delle persone nella città antica. Gli agenti, dalle 8.00 alle 20, controlleranno tutti i sette ponti di accesso all'ansa dell'Adige. Altre sei le postazioni tra Castelvecchio, via Roma, piazza Bra e via Pallone, una alle spalle dell'Arena, un'altra in piazza Erbe, e poi a Porta Leoni e a Porta Borsari. «In ottemperanza alla nuova ordinanza regionale, in vigore dalla mezzanotte di oggi - ha confermato il sindaco Federico Sboarina - l'attività motoria, quella sportiva e le passeggiate sono consentite solo in aree verdi e periferiche, al di fuori di strade e piazze dei centri storici. Pertanto i non residenti potranno entrare nella città antica solamente per recarsi ai bar e ristoranti, o nei negozi il sabato, in quanto la domenica, sempre secondo quanto disposto dalla Regione, tutti i punti vendita rimarranno chiusi». Alle postazioni fisse si aggiungeranno anche i controlli dinamici nei quartieri da parte di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza che sorveglieranno parchi, piazze e luoghi di aggregazione. Seppur potenziate durante il weekend, le verifiche saranno poi costanti, in quanto il divieto sia di assembramento che di passeggiare in centro storico resterà in vigore 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Tutti i pannelli a messaggio variabile dell'autostrada e sulle tangenziali cittadine ricorderanno agli utenti della strada che non sarà possibile passeggiare in centro. Attraverso le telecamere, comprese quelle collegate con la Centrale operativa del traffico, verrà monitorato l'afflusso dei veicoli, ma anche il crearsi di eventuali assembramenti nei luoghi di incontro.
Per quanto riguarda i mercati, a Verona già da due weekend è in vigore il provvedimento che prevede gli steward e il distanziamento davanti ai banchi.
Il Gazzettino