L'ex sindaco Prade ricoverato per Covid: «Il peggio è ormai passato»

Antonio Prade,
BELLUNO - Alle prese con i problemi collegati al Covid anche l’ex sindaco del capoluogo. Antonio Prade, alla guida di Palazzo Rosso dal 2007 al 2012, è ospite...

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BELLUNO - Alle prese con i problemi collegati al Covid anche l’ex sindaco del capoluogo. Antonio Prade, alla guida di Palazzo Rosso dal 2007 al 2012, è ospite nell’unità di pneumologia dell’ospedale San Martino di Belluno. Ma il peggio pare alle spalle. La situazione, a suo dire, va verso il sereno: «Sono qua, sono ricoverato da 4 giorni - dice l’avvocato confermando, così, la voce sulla sua degenza - sto migliorando, anche perchè sono assistito dagli eccellenti professionisti del reparto». 



LA PROCEDURA
Come avviene per chi si ritrova con un tampone positivo, anche l’avvocato penalista e civilista - con studio legale in via Zuppani – si è fatto la domanda. Dove mi sono contagiato, vista l’attenzione continua? Sul posto di lavoro? Oppure? Antonio Prade tiene a precisare come, nello studio, il controllo sia stato puntuale: «Facciamo il tampone a tutti ad ogni inizio di settimana. Quello di lunedì scorso ha trovato quattro componenti dello studio positivi». Però il dubbio non è sciolto. È lui stesso a mettere nero su bianco. Vi sono state altre possibilità di contagio, visto che la professione lo ha portato a muoversi fuori città. Tra 25 febbraio e 5 marzo: «Per seguire alcuni processi, sono dovuto andare a Gorizia, poi a Trento. Quindi a Vicenza. Chissà, forse mi sono contagiato in una di queste occasioni». Seppur con tutte le precauzioni del caso, i processi penali vanno fatti in presenza.
IL PRECEDENTE
Antonio Prade alle elezioni del 2012 corse con il centrodestra. Non aveva precedenti “esperienze” politiche, ma arrivò a Palazzo Rosso addirittura al primo turno. Non gli fu necessario il ballottaggio. In molti non se lo aspettavano, vista l’avversaria, di tutto rispetto, del centrosinistra: Maria Cristina Zoleo. Prade, allora, rappresentava un volto nuovo nel panorama politico locale. Dopo cinque anni, come quasi sempre fa ogni primo cittadino, si ripresentò per un secondo mandato. Non gli andò dritta: fu lui ad essere buttato fuori dai giochi subito: al ballottaggio, 9 anni fa, andarono Claudia Bettiol e Jacopo Massaro, quest’ultimo ancora oggi sindaco del Comune di Belluno. 
L’ASSESSORE

A vedersela, recentemente, con il “mostro” del Covid anche un altro inquilino di Palazzo Rosso, l’attuale assessore alla cultura, il giornalista Marco Perale, per anni vicesindaco di Belluno: venne ricoverato ai primi di gennaio nel reparto di Malattie infettive e rimase qualche giorno sotto ossigeno. Dopo un paio di settimane la dimissione e la convalescenza, con l’ammissione della paura: «È come andare in montagna – affermò - ma da soli». 

 

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Il Gazzettino