"Notti aperte", invasa la piazza: scoppia la polemica per assembramenti e assenza di protezioni

La piazza invasa da centinaia di ragazzi e non solo
CAMPOSAMPIERO - Diverse centinaia di ragazzini, c'è chi parla quasi di un migliaio nell’ora di punta verso le 22.30, si sono assembrati sabato  sulle...

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CAMPOSAMPIERO - Diverse centinaia di ragazzini, c'è chi parla quasi di un migliaio nell’ora di punta verso le 22.30, si sono assembrati sabato  sulle piazze di Camposampiero noncuranti dell’uso della mascherina e del distanziamento sociale. Le polemiche veementi, anche tra gli stessi commercianti del centro storico, non sono mancate.  «La situazione ci è un po’ scappata di mano perché non ci aspettavamo oltre 500 persone » ammette l’assessore alle manifestazioni Carlo Gonzo, mentre l’ex sindaco Domenico Zanon, con il suo gruppo “Città progetto cambiamento”, posta sui social le immagini della ressa, definendole  «immorali e in totale disprezzo delle norme per il contenimento del  Covid 19 ».  


I FATTI
Sabato sera nell’ambito del nuovo format estivo “Notti aperte 2020”, in tantissimi hanno invaso le piazze della cittadina Antoniana, attirati dalle auto tuning  (messa a punto), in pratica veicoli di 2, 3 o 4 ruote modificate rispetto agli standard produttivi di serie al fine di adeguarle ai propri gusti o alle proprie specifiche esigenze. Un successo tanto strepitoso quanto inatteso.  «Più volte i ragazzi sono stati ripresi sull’uso dei dispositivi di protezione ma invano  - ammette l’assessore Gonzo  - In piazza c’erano tre vigili urbani e dei volontari della pro loco , ma non è stato possibile osservare le norme. Alle 23 la musica del dj “sprissetto” Paolo S. è stata spenta. Non si è verificato, pur tuttavia, nessun eccesso e a fine serata sono state raccolte dalle piazze tantissime lattine di coca cola e the. Sicuramente nelle prossime serate dovremo rinforzare la presenza degli agenti di polizia locale ».
 
LA POLEMICA

Per l’ex sindaco Zanon, invece, si è trattato di un  «affollamento autorizzato dal Comune senza alcun rispetto delle norme anti Covid ».  «Ben vengano le iniziative che intendono promuovere il commercio ed il divertimento, ma nel rispetto delle regole -  afferma l’avvocato  -. La salute infatti viene prima di tutto. Del resto non stiamo parlando di assembramenti in spiaggia o di libere movide incontrollate  - prosegue il sindaco degli anni 2009-2014 a Camposampiero  -  ma di una manifestazione voluta ed organizzata dalla amministrazione comunale. Il paradosso è che il responsabile e garante della salute dei cittadini (l'attuale sindaco) ha organizzato la serata, in collaborazione con i commercianti, senza alcun controllo. Credo che la manifestazione di sabato sera sia stata gestita molto male». Dalla sindaca Katia Maccarrone è arrivata puntuale la replica: «Il bilancio dei primi tre giorni di istituzione dell’area pedonale e del programma estivo per le nostre piazze è assolutamente positivo  -  sottolinea -. Sono molto contenta di come stanno andando le cose. Anche perché raccolgo molti apprezzamenti e condivisione per questo sforzo per Camposampiero. Dobbiamo avere attenzione per le norme anti  Covid. Sabato sera è arrivata più gente del previsto ma l’abbiamo gestita e contenuta nei tempi».
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Il Gazzettino