FIUME VENETO - Il 7 marzo era stato proiettato l’ultimo spettacolo. Il giorno dopo un decreto del presidente del Consiglio dei ministri avrebbe chiuso tutti i cinema in...
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LA RIPARTENZA
La multinazionale Uci Cinemas ha scelto la strada della riapertura graduale delle sale di proprietà sul territorio italiano. Il 16 giugno era partita la prima fase di test, con quattro soli multisala riattivati su scala nazionale. Da quel momento, ogni due settimane era trapelata la notizia di nuove aperture, ma il multisala di Fiume Veneto non era mai comparso nella lista. Era serpeggiato anche un certo timore a proposito della reale volontà della proprietà di continuare a puntare sulla struttura del centro commerciale. Dubbi fugati dalla breve comunicazione diffusa ieri dall’azienda, che in una nota ha ufficializzato la riapertura del multisala di Molfetta (Puglia) e appunto di quello di Fiume Veneto. Il ritorno in sala sarà all’insegna di un mix tra grandi classici del cinema italiano e internazionale e alcuni nuovi arrivi. Uno degli ostacoli che si erano presentati sulla strada della riapertura dei cinema, infatti, era rappresentato dalla scarsità di titoli “freschi” a disposizione, dal momento che anche l’industria cinematografica si era fermata a causa del lockdown. A Fiume Veneto la riapertura conferma la volontà del colosso Uci di continuare a credere nella provincia di Pordenone, dopo le critiche ricevute in autunno a causa della poca pulizia degli ambienti e gli interventi svolti tra dicembre e gennaio per migliorare le condizioni del multisala.
LE NORME
Dall’8 agosto si tornerà all’Uci di Fiume Veneto, ma lo si farà in modo diverso. La proprietà ha adottato in tutta Italia un protocollo di sicurezza rigido. La vendita dei biglietti sarà limitata, perché in sala per ogni posto occupato ce ne dovrà essere uno vuoto accanto, a meno che non si tratti di spettatori conviventi. Gli orari degli spettacoli saranno scaglionati per evitare assembramenti e code, mentre il personale della struttura vigilerà sul distanziamento sociale. Cibi e bevande saranno preconfezionati e il controllo del biglietto sarà solamente visivo. Mascherine obbligatorie tranne che in sala. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino