Le piste sono a "secco": cannoni fuori uso per il caldo, la neve arriva con l'elicottero

L'elicottero porta la neve sulle piste
CORTINA D'AMPEZZO - La neve arriva dal cielo, ma stavolta è appesa al gancio dell’elicottero; la società di impianti a fune Ista di Cortina è...

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CORTINA D'AMPEZZO - La neve arriva dal cielo, ma stavolta è appesa al gancio dell’elicottero; la società di impianti a fune Ista di Cortina è ricorsa a questo mezzo, per perfezionare l’allestimento delle piste da sci del comprensorio di Socrepes e Tofana. Le alte temperature di questi giorni, che impediscono di utilizzare gli impianti di innevamento programmato, hanno indotto i tecnici a recuperare neve naturale da altre zone, per trasportarla in volo sino alla pista Tofanina: «E’ un lavoro necessario, nel tentativo di garantire il servizio di apertura di questa pista».

La carenza di precipitazioni naturali e la difficoltà nell’azionare i generatori di neve programmata, i “cannoni”, a causa delle temperature troppo alte, sono fattori di cui dovranno tenere conto anche gli organizzatori delle prossime gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile, in calendario fra meno di tre settimane, sulla pista Olympia delle Tofane. Prima di Natale sono già state erette le tribune della zona del traguardo, a Rumerlo, e fissate le basi di altre strutture, la tenda per accogliere gli ospiti, le postazioni televisive. «Dal 3 gennaio riprenderemo i lavori – spiega Michele Di Gallo, segretario generale dell’organizzazione, curata dalla Federazione italiana sport invernali – in particolare nella zona dell’arrivo, dove sarà necessario innevare il vasto piazzale. E’ un impegno notevole, anche perché quell’area serve soltanto nei giorni delle gare, poiché lì non si scia, non ci sono le piste per i turisti. Da lunedì 10 gennaio potremo lavorare anche sulla pista Olympia, conclusa la fase più intensa della stagione dello sci turistico, delle feste di Natale, Capodanno ed Epifania».

Alcuni dei lavori fatti per i Campionati del mondo dello scorso anno consentono un impiego ottimale di tutti i tracciati del comprensorio, anche durante lo svolgimento delle gare di Coppa: «Ci sarà la piena fruibilità di tutta l’area, sci ai piedi – assicura Di Gallo – tranne la pista Olympia, dove ci saranno gli allenamenti, le due gare femminili di sabato 22 e domenica 23 gennaio, oltre ad altre quattro gare internazionali Fis Giovani, due supergiganti in calendario lunedì 24 e due gare di slalom gigante martedì 25 gennaio. La nuova cabinovia del Col Druscié consente anche un ottimale accesso al comprensorio da ovest. Si potrà inoltre utilizzare il nuovo skiweg, il collegamento fra Rumerlo e Colfiere, per scendere dall’area d’arrivo delle gare di Coppa sino alla stazione intermedia del nuovo impianto. Questa pista è gestita dalla società Tofana».

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Il Gazzettino