Rientro dalla montagna con tutti in coda da Cortina fino all'A27

Code sulla Statale Alemagna verso Longarone

LONGARONE - Pasqua è passata, anche Pasquetta è archiviata ma alla ribalta ora ci sono le tradizionali, estenuanti code del controesodo della montagna. E così...

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LONGARONE - Pasqua è passata, anche Pasquetta è archiviata ma alla ribalta ora ci sono le tradizionali, estenuanti code del controesodo della montagna. E così come avviene regolarmente in occasione di ogni “ponte” anche in queste ore il rientro dai mini-vacanzieri provenienti da Cortina, dal Cadore e dal Comelico e dall'Agordino procede a singhiozzo con code e rallentamenti lungo la statale 51 e l'Agordina che scende a Longarone, dove le due strade confluiscono a circa 8 chilometri dall'inizio dell'A27 che segna sempre un po' il “traguardo” di chi torna in pianura. Cortina in questi giorni era davvero straripante di gente e oggi il tempo non ha invogliato a sciare così anche il centro della resort dolomitica era intasato. Anche di pedoni. Poi le partenze. Dalle 14 che sono iniziati i rallentamenti praticamente dal ponte Cadore fino all’accesso all’autostrada a Pian di Vedoia. Collo di bottiglia tradizionale tra Cortina e San Vito con il centro del paese cadorino praticamente diviso da una continua teoria di automezzi diretti a sud. Non si segnalano tuttavia incidenti.

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Il Gazzettino