La tragedia del "Falco" caduto ​una folla per ricordare i 4 eroi

CORTINA - C'era tanta gente, ieri, sul ghiaione Inpó Pontió, alle pendici del Cristallo a Rio Gere, per partecipare alla messa in ricordo dei quattro uomini del...

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CORTINA - C'era tanta gente, ieri, sul ghiaione Inpó Pontió, alle pendici del Cristallo a Rio Gere, per partecipare alla messa in ricordo dei quattro uomini del soccorso alpino, morti sette anni fa, nello schianto di Falco, l'elicottero del Suem 118 di Pieve di Cadore.

«Io sono qui per l'amicizia personale che mi univa al medico Fabrizio Spaziani, che avevo conosciuto dopo la spedizione al K2, del 2004. Il giorno precedente il disastro ero nella sua baita, in Comelico - ricorda la parlamentare Rosy Bindi, ogni anno presente alla commemorazione - ma il mio vuole essere, oltre che un tributo all'amicizia, ai rapporti personali, soprattutto un segno di vicinanza al servizio che svolge il Cnsas. Quelle quattro persone hanno dato la loro vita, per spirito di servizio, rivolto a tutti noi. Di certo non erano persone che si risparmiavano».


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Il Gazzettino