Morto 70 anni fa don Frenademez, il prete-educatore della comunità

Morto 70 anni fa don Frenademez, il prete-educatore della comunità
CORTINA D'AMPEZZO - La comunità d'Ampezzo ricorda don Pietro Frenademez, nei settant'anni dalla sua morte, avvenuta nel 1951. In paese c'è chi ancora...

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CORTINA D'AMPEZZO - La comunità d'Ampezzo ricorda don Pietro Frenademez, nei settant'anni dalla sua morte, avvenuta nel 1951. In paese c'è chi ancora ricorda el pioan vecio, come era chiamato allora dai suoi parrocchiani. 


Nato a Badia nel 1878 fu in Ampezzo, per un primo periodo, dal 1904 al 1910, come cappellano, quando ancora il paese era in Austria; vi fece ritorno una decina di anni dopo, come parroco, ruolo che ricoprì per trent'anni, dal 1921 al 1951. Arrivò all'indomani dell'annessione all'Italia, in un clima sociale e politico pesante e difficile. Lasciò nella comunità segni profondi: intensificò l'istruzione religiosa, insegnò l'abitudine al risparmio e alla cooperazione, favorì la costruzione di luoghi adatti alla formazione di adulti e bambini. Nacquero quindi la Casa pro familia e l'orfanatrofio, istituiti nel 1936/37, e la mensa operaia, attivata durante la Seconda guerra mondiale. Nel ventennio fascista si scontrò con la prefettura, che ne propose l'allontanamento dal suo incarico, ma senza applicare questa misura. Conclusa la guerra, favorì lo sviluppo dell'Azione Cattolica e restaurò l'interno della chiesa parrocchiale. Diede le dimissioni il 16 luglio 1951 e morì il 31 ottobre successivo. Chiese di essere sepolto in Ampezzo e ora riposa nella cripta dei sacerdoti nel camposanto di Cortina. Nel 2011 la comunità gli volle dedicare la strada che dalla piazza centrale del paese, dalla Ciasa de ra Regoles, scende fino alla scuola materna della parrocchia, a lui dedicata. 
 

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Il Gazzettino