Dolomiti, zero neve e nuovi guai Il vento blocca impianti e cannoni

di Marco Dibona

CORTINA - Prima la carenza di neve, poi il caldo, a limitare l'uso dei cannoni sparaneve, adesso il vento, a chiudere impianti di risalita e strade. Non c'è pace...

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CORTINA - Prima la carenza di neve, poi il caldo, a limitare l'uso dei cannoni sparaneve, adesso il vento, a chiudere impianti di risalita e strade. Non c'è pace per la montagna, in questo pazzo mese di dicembre. Ieri gli sciatori di Cortina e di altre località delle Dolomiti venete hanno vissuto disagi, per il forte vento, che ha fermato alcuni impianti di risalita. In Ampezzo è stata chiusa la funivia Freccia nel Cielo; chiusi tre impianti sul Faloria; ferme le seggiovie delle Cinque Torri. Le prime difficoltà già martedì e ieri la forza del vento è aumentata, con raffiche violente, sino a 120 chilometri l'ora. Sul monte Faloria è stata bloccata la funivia, che sale dal centro di Cortina. Ferme anche la seggiovia quadriposto Vitelli e la sciovia dei Tondi. Fermi i tre tronchi della Freccia nel Cielo: di conseguenza non hanno lavorato le tre seggiovie di Ra Vales. Il vento ha causato danni e disagi anche a fondovalle. Vento forte in tutte le vallate dell'Alto Agordino, con diverse chiamate ai vigili del fuoco. Anche in Agordino si è verificata la chiusura di alcuni impianti di risalita, per garantire l'incolumità delle persone...

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Il Gazzettino