CORTINA D'AMPEZZO - Buono il periodo di Natale, tutto bene sino a Capodanno, ottime le prospettive per l’Epifania, con una ventata di ottimismo per il resto...
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GLI ALBERGATORI
«Siamo stati agevolati dal calendario favorevole – precisa Roberta Alverà, presidente dell’associazione albergatori Cortina - perché il giorno di Natale che cade di martedì ha allungato il periodo di soggiorno degli ospiti, che sono arrivati per la fine di settimana precedente. Alla fine i giorni di permanenza rimarranno gli stessi, ma c’è il vantaggio che siamo partiti subito, l’avvio della stagione è stato immediato». Se l’inverno è andato bene sinora, la situazione pare destinata a migliorare ulteriormente: «Contiamo, con l’alternarsi dei clienti, di continuare ad avere il pienone sino all’Epifania – assicura Alverà – perché in questi giorni fra Natale e Capodanno è tutto pieno ed abbiamo già buone richieste per il periodo successivo, di inizio anno, dal 2 al 6 gennaio».
I COMMERCIANTI
Sono soddisfatti i commercianti, per un buon afflusso di clienti, avviato già ad inizio dicembre, con l’intensità del Fashion weekend. Il ricco centro commerciale del paese, negozi e boutique, ha visto molte richieste. Ora si attende l’inizio di gennaio, soprattutto per gli oggetti di lusso, fra abbigliamento, pellicceria, gioielli, con l’arrivo dei compratori russi, per le festività del Natale e del Capodanno ortodossi, spostati di un paio di settimane rispetto alle ricorrenze cattoliche. L’inverno si è avviato molto bene anche sulle piste da sci: «Il Natale è stato del tutto positivo – conferma Marco Zardini, presidente del consorzio esercenti funiviari – con una buona risposta da parte della clientela, sin dalla nostra proposta dei primi impianti, a fine novembre. Adesso siamo contenti di riuscire a completare la nostra offerta, in tutti i comprensori». Proprio oggi apre la seggiovia della Croda Negra, a chiudere il collegamento attorno al monte Averau, per il circuito sciistico del Giro della Grande guerra, con la discesa verso Col Gallina e le Cinque Torri. «Tutte le piste hanno un’ottima copertura di neve, per sciare nelle condizioni migliori – garantisce Zardini – malgrado lo scarso innevamento naturale, che non dona ancora la stessa magia del paesaggio degli inverni più bianchi, ma confidiamo possa farlo presto. Per quanto riguarda la pratica dello sci, siamo riusciti ad allestire ottime piste in tutti i comprensori». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino