​Corsa contro il tempo per salvare la Casa Gran Guardia dopo il crollo

Corsa contro il tempo per salvare la Casa Gran Guardia dopo il crollo
PALMANOVA (Udine) - La Protezione Civile ha stanziato 150mila euro a favore del Comune di Palmanova per salvare la Casa della Gran Guardia dopo il crollo; le opere serviranno a...

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PALMANOVA (Udine) - La Protezione Civile ha stanziato 150mila euro a favore del Comune di Palmanova per salvare la Casa della Gran Guardia dopo il crollo; le opere serviranno a prevenire ulteriori crolli e a realizzare i primi interventi urgenti di messa in sicurezza nello storico edificio di Borgo Aquileia. A questi si aggiungeranno fondi del Municipio, per un totale di circa 230mila euro. 


«Entro pochi giorni partiranno i lavori. La ditta è già stata individuata e comincerà subito. Si auspica che per il periodo natalizio, come promesso, la strada sarà riaperta completamente al traffico - dice il sindaco di Palmanova, Francesco Martines -. Un primissimo intervento che servirà a puntellare e rinforzare la struttura. Non possiamo che ringraziare la Regione Friuli Venezia Giulia e in particolare la Presidente Serracchiani e l’assessore Panontin per la grande attenzione che stanno riservando alla vicenda».

Saranno rimossi i corpi sporgenti e pericolosi sul solaio del secondo piano e tolte le parti pericolanti, con ricerca di eventuali tubazioni di canne fumarie in cemento-amianto; saranno installati puntelli provvisori per rendere più stabili le facciate, rinforzato il solaio del primo e secondo piano, demolito il manto di copertura con rimozione di coppi e travi. Il tutto in accordo con la Soprintendenza. Si procederà al ripristino della breccia sulla facciata di Borgo Aquileia, col consolidamento del cordolo perimetrale, con la realizzazione di una copertura dell’intero edificio. Gli interventi necessari sono emersi fin da subito, dal sopraluogo del 4 ottobre del sindaco Martines con il direttore centrale della Protezione civile della Regione e alcuni funzionari della PcFvg. Tutti hanno concordato sull’importanza di intervenire rapidamente perché le piogge autunnali e invernali potrebbero provocare ulteriori crolli Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino