Coronavirus, cosa sta succedendo nell'ospedale di Schiavonia

Coronavirus in Veneto: blindato l'ospedale di Schiavonia dove sono in corso i test su tutti, personale e pazienti, visto che qui sono stati accolti i due pazienti contagiati...

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Coronavirus in Veneto: blindato l'ospedale di Schiavonia dove sono in corso i test su tutti, personale e pazienti, visto che qui sono stati accolti i due pazienti contagiati dal covid-19 (uno dei quali è deceduto), entrati in contatto con molte persone.

 

Quante persone sono bloccate dentro l'ospedale padovano?

Sono circa 450 le persone chiuse da ieri pomeriggio all'interno dell'ospedale di Schiavonia (Padova) a causa dell'allarme da coronavirus. Di questi, 300 sono pazienti e 150 i dipendenti della struttura. Per tutti è prevista l'effettuazione del tampone per accertare l'eventuale contagio. L'ospedale di Schiavonia ha complessivamente 300 posti letto e 600 dipendenti. Anche il personale che non si trovava ieri nei reparti sarà sottoposto ai test.

VIDEO Zaia: «Schiavonia, campo base completato, 12 tende riscaldate per 96 posti»

Infermiera racconta la notte appena passata
«Abbiamo dormito sui letti e sulle barelle della sala operatoria, arrangiandoci con felpe e lenzuola. Siamo stanchi, affamati e preoccupati. Non pensavamo proprio che una cosa del genere potesse succedere a un ospedale di provincia come il nostro, non siamo abituati a girare per l'ospedale senza lavorare e non possiamo uscire nemmeno in cortile, è una situazione irreale». Lo sfogo arriva da un'infermiera strumentista dell'ospedale di Schiavonia (Padova), trattenuta nel blocco operatorio da ieri pomeriggio con altri 14 colleghi per l'emergenza coronavirus. «Io dovevo smontare alle 20, ma poco prima ci hanno detto che non potevamo lasciare l'ospedale - racconta l'infermiera - Il tampone ce l'hanno fatto a mezzanotte e mezza, le analisi hanno dato la precedenza ai medici della rianimazione che sono entrati in contatto col paziente deceduto; i risultati sono già arrivati e per fortuna sono tutti negativi».


 


 

I risultati dei test Coronavirus all'ospedale di Schiavonia

Sarebbero risultati negativi i primi 200 test per il Coronavirus effettuati all'ospedale di Schiaìvonia (Padova), la struttura delle provincia di Padova dove sono stati registrati i primi due casi di Coronavirus in Veneto e dove è deceduto il primo paziente. Il nosocomio è circondato da un "cordone sanitario", con Carabinieri, operatori della Croce rossa e della Protezione civile. All'esterno dell'ospedale è arrivato per qualche minuto il primario di cardiologia, Giampaolo Pasquetto, che ha riferito degli esiti dei tamponi «per quanto ho potuto finora sapere dai colleghi» ha detto. La struttura, modernissima, è situata tra i comuni da Este e Monselice ed è stata recentemente inaugurata per servire l'area del Colli Euganei


 
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