Vaccini, il Friuli Venezia Giulia corre veloce: già immunizzato il 70% degli operatori sanitari

I primi vaccini a Palmanova
TRIESTE - La quota di dipendenti del sistema sanitario pubblico del Friuli Venezia Giulia che ha aderito alla campagna vaccinale ha raggiunto il 70 per cento della sua popolazione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

TRIESTE - La quota di dipendenti del sistema sanitario pubblico del Friuli Venezia Giulia che ha aderito alla campagna vaccinale ha raggiunto il 70 per cento della sua popolazione potenzialmente vaccinabile. Le agende prevedono che quella vaccinazione sia completata nei prossimi giorni." A darne notizia è il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute Riccardo Riccardi al termine di un vertice svoltosi oggi nella sede della Protezione civile con la task force che si sta occupando delle vaccinazioni in Friuli Venezia Giulia. "La platea dei soggetti individuati dai criteri della gestione commissariale, sottratti i positivi, si attesta a 46 mila persone; di queste, quasi 30 mila - rende noto Riccardi - hanno aderito alla campagna, raggiungendo così il 63 per cento del totale". Scendendo poi nei dettagli, di questo 63 per cento, il personale dipendente del Sistema sanitario regionale che ha aderito alla vaccinazione ha superato quota 70 per cento. "Nel dettaglio, di questi - spiega Riccardi - aderiscono alla campagna il 96 per cento dei medici. Per quanto riguarda gli operatori socio sanitari, laboratoristi e professioni sanitarie, il valore è pari al 76 per cento mentre per gli infermieri il rapporto è del 58 per cento. E' importante poi evidenziare - conclude Riccardi - anche il valore di adesione raggiunto dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, che non sono dipendenti del Ssr, pari al 74 per cento".

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino