A Grado riaprono gli stabilimenti balneari, picchetti e controlli sulle spiagge libere

Grado riapre la balneazione
GRADO (GORIZIA) Via libera alla balneazione e apertura dei primi stabilimenti: Grado (Gorizia), località da 1,4 milioni di presenze turistiche l'anno, entra nella Fase...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GRADO (GORIZIA) Via libera alla balneazione e apertura dei primi stabilimenti: Grado (Gorizia), località da 1,4 milioni di presenze turistiche l'anno, entra nella Fase 2 con una serie di prescrizioni all'utilizzo della spiaggia. In attesa che i gestori dei vari segmenti allestiscano tutti i loro servizi, il Comune ha provveduto a installare dei picchetti nella spiaggia libera: se i bagnanti appoggeranno i loro asciugamani nei pressi del paletto, sapranno di rispettare le norme sul distanziamento sociale che per la spiaggia impongono almeno dieci metri quadrati di spazio vitale. «Ci sono i primi arrivi - ha riferito il sindaco Dario Raugna -, ma per ora si tratta di cittadini del Friuli Venezia Giulia che hanno la seconda casa qui o vengono per una giornata al mare. Sarà fondamentale riaprire le frontiere con l'Austria, da cui proviene la maggioranza dei nostri ospiti: quotidianamente ricevo messaggi da oltre confine di turisti che non vedono l'ora di venire in vacanza, a conferma del fatto che le informazioni sui bassissimi numeri del contagio in Friuli Venezia Giulia sono state diffuse correttamente anche in quel Paese e che non c'è alcuna psicosi». Il sindaco ha anche annunciato che per le spiagge libere ci sarà un pattugliamento da parte di Polizia locale, Carabinieri e Capitaneria di Porto per il rispetto del distanziamento sociale, mentre negli stabilimenti attrezzati il compito è affidato ai gestori.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino