TREVISO Essere fermati per ben cinque volte, nell’arco delle ultime settimane mentre si è alla guida di un’auto, pur non avendo mai avuto la patente di guida....
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IL BLOCCO
Lo straniero, nei giorni scorsi, è stato per l’ennesima volta fermato da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Spresiano: in tasca, oltre ai documenti d’identità, non c’era nessuna traccia della patente di guida e manco nei database delle forze dell’ordine il suo nome compariva. Molto semplice il motivo: il 33enne la licenza di guida non l’aveva mai conseguita, ma nonostante ciò continuava a spostarsi da casa, al volante dell’auto di un famigliare, incurante dei rischi e dei guai in cui è inevitabilmente incorso. Per il tunisino è scattata una denuncia alla Procura di Treviso per il reato di guida senza patente, non certo una violazione così rara anche nella nostra provincia. Il 33enne è però particolarmente recidivo: nell’arco di poche settimane è riuscito a finire per ben cinque volte nelle maglie dei controlli dei militari e vedersi infliggere altrettante denunce, multe pesantissime e sanzioni ovviamente per quanto riguarda l’arcinoto decreto ministeriale che limita gli spostamenti per evitare il diffondersi del contagio.
LE VIOLAZIONI
Tutte le violazioni dell’uomo sono avvenute nell’arco temporale dell’emergenza Covid-19 che ha portato le forze dell’ordine ad incrementare i controlli e a limitare la mole delle auto circolanti nel territorio. Il nordafricano, non potendo neppure contare sulla presenza di altri veicoli in giro per “nascondersi”, è stato puntualmente pizzicato in buona parte delle sue “evasioni” dalla sua abitazione. Evidentemente però i guai con la giustizia e l’esborso, molto cospicuo, di denaro per pagare le multe dovute alle violazioni, non sono state un deterrente per il 33enne che evidentemente non vi ha dato gran peso. Ormai i militari della stazione di Spresiano conoscono bene questo caso: non è escluso che il suo record possa essere nuovamente ritoccato verso l’alto con nuove denunce. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino