TRIESTE - Domani il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, dovrà firmare una nuova ordinanza. Va a scadenza, infatti, il provvedimento emanato alla...
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LA “PARTITA”
C’è però un dettaglio della nuova ordinanza che potrebbe non ricalcare alla perfezione il testo del documento che perderà efficacia a partire da domani. Si tratta del capitolo relativo alla presenza degli spettatori negli stadi, una partita ancora tutta aperta. Proprio domani, infatti, è prevista un’altra riunione-fiume tra i presidenti delle Regioni. L’obiettivo è ancora quello di riaprire gli stadi con una capienza concordata, in modo tale da non creare differenze tra i vari territori. Per raggiungere il target, le Regioni potrebbero essere disposte ad abbassare la percentuale del 25 per cento della capienza, bocciata dal Comitato tecnico-scientifico. Più difficile, invece, che il Friuli Venezia Giulia scelga la strada dello strappo, inserendo nell’ordinanza una norma a valenza solamente regionale. Come sempre si arriverà alla mediazione. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino