PADOVA Le immagini della folla al mercato di piazza delle Erbe sabato mattina dividono la politica. Il primo a intervenire, ieri, è stato il governatore Luca Zaia:...
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QUESTIONE
Il Comune, però, respinge al mittente ogni accusa. «Sono voluto andare ancora più a fondo sulla questione di piazza delle Erbe ha spiegato ieri pomeriggio l'assessore al Commercio Antonio Bressa -. Per questo motivo mi sono relazionato con il sindaco Sergio Giordani e con il comandante della Polizia locale». «Non sottovalutando la questione, abbiamo deciso di accedere alle immagini delle telecamere di videosorveglianza registrate ad intervalli regolari tra le 10 e le 13 ha aggiunto Bressa -. È tutto sufficientemente sotto controllo e non direi che si possa parlare di assalto. Però, proprio perché non dobbiamo sottovalutare nulla, i controlli saranno ancora più puntuali per evitare in ogni modo che le persone non rispettino il distanziamento sociale».
«Ricordo poi che sia la normativa nazionale che quella regionale per ora consentono l'apertura dei banchi di generi alimentari nei mercati in quanto forniscono beni essenziali, equiparandoli ai supermercati e ai negozi di alimentari ha rincarto l'esponente del Partito democratico -. Chiuderli quindi porterebbe a maggiori concentrazioni di persone nelle altre tipologie di punti vendita. Siamo infine tra i Comuni più virtuosi in quanto la distribuzione di mascherine a partire dai lavoratori più esposti come testimonia il carico che ho portato personalmente per i banchi Sotto il Salone e per le piazze nei giorni scorsi. Rimesse in fila le questioni ora continuiamo a lavorare per i padovani. Senza sensazionalismi, senza sottovalutazioni, ma guardando alla realtà delle cose ed avendo come primo obiettivo l'incoraggiamento di comportamenti virtuosi e la sicurezza di tutti. Invito però tutti a stare attenti a non essere fuorviati da foto irrealistiche prodotte con una tecnica che avvicina artificialmente i soggetti inquadrati con una distorsione prospettica».
A denunciare capannelli di gente davanti alle bancarelle, sabato scorso sono stati anche alcuni residenti del centro storico. Fossella, poi, non ci sta proprio ad essere accusato di aver alterato la realtà e suona la carica. «Respingo al mittente queste insinuazioni ha scandito in serata il fotografo . Io mi sono limitato a documentare ciò che accadeva in quel momento. Non mi sono certo inventato tutte le persone che a quell'ora erano presenti in piazza. Dirò di più. A quell'ora Sotto Salone c'era una moltitudine di gente, molta di più rispetto a quella che ho fotografato in piazza». «In tutti i casi ha concluso metto a disposizione i file di tutte le foto che ho scattato sabato mattina, poi vediamo chi dice la verità e chi no». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino