Angela e Marco più forti del virus: matrimonio con la mascherina

Angela Anastasio e Marco Bavaresco
COLLE UMBERTO - Sposarsi al tempo del coronavirus. La pandemia non ha fermato i progetti di due giovani, Marco Bavaresco di 27 anni e Angela Anastasio di 26 anni, che...

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COLLE UMBERTO - Sposarsi al tempo del coronavirus. La pandemia non ha fermato i progetti di due giovani, Marco Bavaresco di 27 anni e Angela Anastasio di 26 anni, che mercoledì sono convolati a nozze in municipio a Colle Umberto. Come da progetti, hanno coronato il loro amore unendosi in matrimonio nel giorno del loro decimo anniversario di fidanzamento, 29 aprile. E al termine del rito civile non è mancato il classico bacio tra gli sposi, visti i tempi, con tanto di mascherina chirurgica sul volto.


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LA CERIMONIA
Emozionati, ma allo stesso tempo determinati, i due giovani hanno dato seguito ai loro progetti. A febbraio avevano fatto le pubblicazioni in municipio, fissando la data per il loro sì per mercoledì 29 aprile. «Da quando c’è la pandemia questo è il primo matrimonio che viene celebrato a Colle Umberto – conferma il sindaco Sebastiano Coletti - Molti hanno rinviato a data da destinarsi la celebrazione. Questi due giovani, invece, hanno insistito perché fosse celebrato come da programma il 29 aprile. Abbiamo condiviso con loro un protocollo di sicurezza, distanze e mascherina. E in sala oltre a loro c’erano solo i due testimoni». Fuori dal municipio ad attenderli, a rito concluso, i genitori e qualche parente.
IL PRIMO CITTADINO

«Non c’erano motivi per negare a questi due ragazzi di sposarsi – osserva il sindaco che ha unito in matrimonio i due giovani -. Un matrimonio a ranghi molto ristretti e per questo insolito. Sono passati due mesi dall’inizio della pandemia e sembra sia passata un’eternità. Abbiamo infatti perso la dimensione temporale in questo periodo e tornare ad avere uno spiraglio di normalità, anche con questo matrimonio celebrato, è un segnale per tutta la cittadinanza, augurandoci che il peggio sia ormai alle spalle, anche se non va abbassata la guardia». Solo durante la celebrazione i due giovani hanno spiegato al sindaco Coletti l’insistenza sulla data, collegata al loro anniversario di fidanzamento, e la volontà di non rinviare il sì. «Avevano davvero voglia di sposarsi» conclude il sindaco. 
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Il Gazzettino