“Risorgiamo Italia”, la scritta sul Campanile per la protesta di baristi e ristoratori Foto

VENEZIA - Anche il sindaco  Luigi Brugnaro ha  aderito  alla manifestazione nazionale “Risorgiamo Italia” che dalle ore 21 ha coinvolto hotel,...

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VENEZIA - Anche il sindaco  Luigi Brugnaro ha  aderito  alla manifestazione nazionale “Risorgiamo Italia” che dalle ore 21 ha coinvolto hotel, ristoranti, baristi e i pasticceri su tutto il territorio italiano.


Appuntamento in una Piazza San Marco deserta ma in cui campeggia la scritta proiettata sul Campanile:  “Non vogliamo fare polemiche con il Governo, ma chiediamo di essere ascoltati” è la rivendicazione della categoria.

«Ai territori va data fiducia, come bisogna darla alle persone, che hanno dato tutto finora. Aprite tutto perché le persone non ce la fanno più. Dobbiamo chiedere al Governo che riapra tutto, rapidamente, perché non possiamo morire di fame» è l'appello dai toni drammatici lanciato dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, in collegamento da piazza San Marco per la puntata di «Porta a porta».

il Patron dell'HARRY'S BAR 


APPELLO IN TV
Ha chiesto al Governo di «dare più poteri ai sindaci delle città capoluogo e alle Regioni, perché ogni territorio ha le sue specificità. Vogliamo lanciare  un segnale di allarme, perché siamo convinti che il Governo non abbia capito assolutamente cos'è la filiera turistica. Non è soltanto i ristoranti e gli alberghi, sono anche le guide, i commessi dei negozi, i taxisti, tutte queste persone non sono al lavoro. Chiedono un intervento specifico per la filiera turistica e per le amministrazioni comunali».

 



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Il Gazzettino