Polizia austriaca ferma i mezzi italiani al Brennero e controlla chi esce

Polizia austriaca ferma i mezzi italiani al Brennero e controlla chi esce
BOLZANO - Sono iniziati al Brennero i controlli sanitari delle autorità austriache, annunciati nei giorni scorsi dal cancelliere Sebastian Kurz. La polizia austriaca ferma...

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BOLZANO - Sono iniziati al Brennero i controlli sanitari delle autorità austriache, annunciati nei giorni scorsi dal cancelliere Sebastian Kurz. La polizia austriaca ferma veicoli in transito per controlli a campione sul confine con l'Italia per il Coronavirus. Per effettuare i controlli sanitari l'Austria ha attivato le strutture anti-migranti, realizzate al valico nel 2016 e finora mai utilizzate. In prossimità del confine il traffico viene ridotto a una corsia e poliziotti austriaci fermano a campione dei veicoli in un'apposita area coperta. Due sanitari interpellano i viaggiatori sul luogo di partenza e di arrivo ed effettuano poi il controllo della temperatura corporea. Gli automobilisti possono poi riprendere il loro viaggio. Finora tutti i controlli hanno dato esito negativo. 


Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz ha annunciato uno stop degli ingressi dall'Italia. «Gli austriaci, che si trovano in Italia, vengono riportati in Austria, ma devono restare per due settimane in autoisolamento», ha detto Kurz, secondo il quotidiano Der Standard. Il provvedimento - ha aggiunto - è concordato con l'Italia.

LA PROTESTA 
Il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto,  Paolo Uggè, invita il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro degli Esteri Luigi di Maio a fare altrettanto. Invocando il principio di reciprocità, Uggè afferma.
«Pensavo che questa fosse una battaglia da combattere uniti ma, dato che l’Austria persevera su questa strada, dico che la tutela dei cittadini italiani non dev’essere seconda a nessuno. Le medesime misure attuate dal governo austriaco vengano applicate a tutti coloro che da quel confine entrano nel nostro territorio nazionale».




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Il Gazzettino