BELLUNO - Angelo, Giorgio, Giuseppe e prima ancora Pia. Sono gli ospiti delle case di riposo bellunesi caduti nelle ultime 24 ore, dopo il contagio da coronavirus. Una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
IL CASO
Dopo due morti in sole 24 ore nella Casa di Riposo a Puos d’Alpago, un terzo ospite in ospedale e l’aumento di contagi, ieri ce n’erano 4 in più (sono 25 gli ospiti positivi e 8 gli operatori), ed è arrivato il comunicato del Presidente Unione Montana Alpago che gestisce la struttura, Oscar Facchin. «Nell’attuale situazione- si legge - la Giunta dell’Unione Montana ci tiene a rivolgere le più sentite condoglianze alle famiglie che hanno perso i propri cari e assieme alla Direzione della Casa di Riposo e a tutti gli infermieri e operatori sono a loro vicini in questo momento doloroso. Ci teniamo, inoltre, a sottolineare come il personale presente nella Struttura sia stato integrato, al fine di sopperire alle quarantene resesi necessarie dai casi positivi riscontrati tra gli operatori. Gli anziani sono seguiti e monitorati h 24 da medici, infermieri e operatori, che si stanno impegnando con estrema abnegazione e senso di responsabilità». E visto che tutte lecase di riposo sono chiuse ai visitaroi dall’inizio delle regole anti-contagio Facchin sottolinea che «è stato mantenuto costante il collegamento con i familiari, anche attraverso videochiamate per permettere un momento di sollievo e di felicità per le persone e per i parenti stessi e, se necessario, dalla prossima settimana si valuterà come intensificare ulteriormente la comunicazione verso i familiari».
I CONTAGI
È di ieri anche la notizia di una ospite positiva alla Residenza “Gaggia Lante”, casa di Riposo Sersa di Belluno. È stato lo stesso amministratore, Paolo Santesso, nella massima trasparenza ad annunciarlo in un videomessaggio: «Abbiamo accertato n caso di positività in una persona residente in Sersa recentemente dimessa dall’ospedale di Belluno». Ha spiegato che è asintomatica e tutti gli operatori che l’’hanno assistita seguiranno i protocollidi protezione condivisi e saranno sottoposti a tampone. Ma anche nelle case di riposodi Lentiai (Mione) e di Cortina d'Ampezzo (Majoni) ci sono i primi contagiati, come in quella di Santa Croce del Lago.m è di ieri poi lanotizia delprimocontagioa Longarone: anche in questo caso c’entrano le case di riposo, si tratta di un’operatrice sanitaria che lavora in una struttura per anziani fuori comune, Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino