Arrivate agli impianti di cremazione friulani 50 bare da Bergamo

Arrivate agli impianti di cremazione friulani 50 bare da Bergamo
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UDINE - Sono giunte agli impianti di cremazione di Cervignano del Friuli e Gemona una cinquantina di bare provenienti da Bergamo con camion militari scortati dai carabinieri. Sono 30 le salme destinate alla cremazione a Cervignano, mentre le rimanenti 20 sono arrivate a Gemona, dove ad accogliere la mesta colonna di automezzi dell'esercito c'erano il sindaco con la fascia tricolore e un mazzo di rose rosse recante la scritta «Gemona del Friuli».«La Comunità di Gemona e il Friuli si uniscono al vostro che è il nostro dolore. Un grande abbraccio a tutta Bergamo» ha scritto sulla propria pagina facebook il primo cittadino di Gemona, Roberto Revelant.


Il sindaco della località friulana nei giorni scorsi aveva riferito di essere «stato contattato dalle autorità della provincia di Bergamo per chiedermi la disponibilità ad aiutare il loro territorio, nel triste compito di cremare le salme nel nostro impianto comunale. Mai avrei pensato che la nostra città, che tanti aiuti ha ricevuto ai tempi del terremoto anche da quel territorio, potesse restituire anche se in minima parte la solidarietà ricevuta in un'altrettanta situazione di profonda difficoltà. È possibile immaginarsi tra l'altro, visto il grande cuore dei bergamaschi, che tra le 50 salme (di cui 20 a Gemona) che raggiungeranno nelle massime condizioni di sicurezza gli impianti della nostra regione, vi sia qualcuno che allora 40enne raggiunse il Friuli per prestare il proprio soccorso al fine di superare l'emergenza del sisma del '76 e che ancora oggi vogliamo ringraziare»
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Il Gazzettino