TRIESTE - Via libera dalla Giunta del Friuli Venezia Giulia a 26 milioni di euro per ristorare le imprese. L'Esecutivo regionale, su proposta dell'assessore alle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Oggetto della prima delibera sono i finanziamenti agevolati, che vanno da 5 mila a 300 mila e sono della durata massima di 10 anni, per il consolidamento di debiti a breve termine, o di 60 mesi per le esigenze di credito. In deroga al regolamento Sezioni anticrisi, i finanziamenti agevolati sono concessi al tasso fisso dello 0,5%, invece che dell'1%, ed è abrogato l'obbligo di richiedere garanzie da parte della banca attuatrice (Banca Mediocredito Fvg); possono inoltre accedervi anche i liberi professionisti e tutte le imprese dei servizi. Ô stata introdotta la possibilità di un anno di preammortamento e le istruttorie del Comitato di gestione del Frie sono state accorciate a 30 giorni (da 90). Le imprese potranno chiedere che il finanziamento per esigenze di credito sia calcolato anche sulla media delle previsioni dei costi ammissibili relativi all'anno in corso e ai prossimi due. Sarà possibile chiedere nuovi prestiti delle Sezioni anticrisi anche per chi ne ha già usufruito in passato. Infine, il rischio di Banca Mediocredito Fvg in caso di perdite per mancata restituzione del finanziamento è ridotto dal 20% al 10%. Si considerano danneggiate dalla crisi emergenziale le imprese che attestano una perdita di reddito nel semestre successivo al 23 febbraio 2020. Due - riporta la nota della Regione - sono le delibere che riguardano i criteri sulle garanzie.
La prima stabilisce che le risorse assegnate ai Confidi e finora riservate alla concessione di garanzie a favore delle imprese danneggiate dalla crisi bancaria di Veneto Banca e di Banca Popolare di Vicenza possono essere destinate alla concessione di garanzie alle imprese colpite dal Covid-19, con sede legale o operativa nel territorio regionale.
Il Gazzettino