Blitz nel campo nomadi, coppia messa ai domiciliari per furto e raggiro

Un campo nomadi (foto archivio)
PADOVA/VERONA - I carabinieri di Vescovana (Padova), con la collaborazione dei militari della stazione di Cerea (Verona), hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PADOVA/VERONA - I carabinieri di Vescovana (Padova), con la collaborazione dei militari della stazione di Cerea (Verona), hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in regime di arresti domiciliari nei confronti di una coppia rintracciata all'interno di un campo nomadi ubicato nel veronese.


I due, Bruna Catter, 35enne originaria di Legnago (Verona), e il suo convivente Loris Florian, di Manerbio (Brescia), sono accusati di furto aggravato. Il fatto era avvenuto lo scorso 3 febbraio, nell'abitazione di una 77enne di Barbona (Padova); due persone, fingendosi una assistente sociale e un tecnico per la manutenzione della caldaia, erano riuscite a sottrarre alla donna 3 mila euro in contanti.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino