​Polizia italiana e austriaca ai confini per controlli congiunti anticlandestini

​Polizia italiana e austriaca ai confini per controlli congiunti anticlandestini
TARVISIO - Controllo congiunto al confine italo-austriaco, ieri mattina, martedì 6 ottobre. La polizia italiana si è unita a quella carinziana per un presidio dell’ex valico,...

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TARVISIO - Controllo congiunto al confine italo-austriaco, ieri mattina, martedì 6 ottobre. La polizia italiana si è unita a quella carinziana per un presidio dell’ex valico, a Tarvisio (Udine), con un servizio mirato al contenimento dell’immigrazione clandestina. Gli agenti, che per la polizia stradale di Amaro sono stati coordinati dall’ispettore capo Sandro Bortolotti, hanno fermato numerosi mezzi in transito, concentrando l’attenzione su quelli pesanti e sui veicoli che possono più facilmente prestarsi al trasporto di profughi: sono state identificate 111 persone alla barriera autostradale di Ugovizza, in uscita dal territorio nazionale.




Tra le persone controllate quasi la metà - 52 soggetti - sono cittadini stranieri e sono risultati tutti regolari. Nel corso dei controlli, le pattuglie miste, sette in tutto, hanno elevato 11 contravvenzioni al codice della strada. Un veicolo, inoltre, è stato posto sotto sequestro a un cittadino italiano, originario della Campania, trovato al volante senza patente di guida.



Un analogo controllo sarà effettuato nel corso del mese di ottobre anche in Austria, sempre a opera di pattuglie miste, per verificare in questo caso il flusso verso l’Italia. L’obiettivo, in base a un accordo siglato nel luglio scorso, è quello di attivare controlli congiunti ogni 15 giorni. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino