Al volante sotto l'effetto della droga: ventenne di Badia ci rimette la patente

Al volante sotto l'effetto della droga: ventenne di Badia ci rimette la patente
BADIA POLESINE - Patente ritirata a un ventenne di Badia Polesine pizzicato a guidare sotto l’effetto di stupefacenti durante un controllo dei carabinieri a Este...

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BADIA POLESINE - Patente ritirata a un ventenne di Badia Polesine pizzicato a guidare sotto l’effetto di stupefacenti durante un controllo dei carabinieri a Este (Padova). Per i militari impegnati nel consueto servizio di controllo è stato un sabato sera impegnativo. Pioggia di denunce dopo il servizio di controllo straordinario del territorio messo in atto dai carabinieri della Compagnia di Este, insieme ai colleghi del nucleo Cinofili di Torreglia. Sono stati controllati complessivamente 18 veicoli, 41 persone e 3 locali pubblici.  

A Castelbaldo (Padova), proprio in un locale, i militari hanno provveduto a denunciare a piede libero un trentenne di Merlara, D.T.M., perché trovato in possesso di un 1 grammo di hashish. Nella sua casa, perquisita successivamente, il giovane aveva nascosto altri 16 grammi della stessa sostanza, nonché 98 cartucce calibro 9 Flobert non denunciate (a differenza dell’arma relativa), immediatamente poste sotto sequestro. S.R., residente proprio a Castelbaldo è stato invece segnalato quale assuntore di droghe alla Prefettura di Padova: con sé aveva della marijuana e altri 11 grammi sono stati scovati dai carabinieri durante la successiva perquisizione domiciliare. 
DROGHE E ALCOL
A Villa Estense è stato poi denunciato a piede libero O.B.H., nato nel 1995 e residente a Piacenza d’Adige. È infatti stato trovato in possesso ingiustificato di una boccetta di metadone sprovvista della regolare etichetta. L’azione dei militari è continuata a Solesino. Sono infatti stati denunciati tre ucraini per il reato di ricettazione in concorso: con sé avevano delle parti elettriche risultate rubate da alcuni veicoli posteggiati nel deposito monselicense “Autodemolizione Vanzetto Giancarlo e figli snc”. 
Nei guai sono finiti C.O., classe 1981, con precedenti per reati contro il patrimonio e l’immigrazione, e gli incensurati L.M., classe 1981, e H.I., classe 1984. 
LA REFURTIVA

La refurtiva, del valore approssimativo di 1.500 euro, è stata restituita al legittimo proprietario. Infine, sono finiti nei guai, con tanto di patente ritirata, per aver guidato sotto l’effetto di stupefacenti il ventenne di Badia Polesine F.M. e con un tasso alcolemico di 1,38 g/l (il 43enne di Casale di Scodosia R.M.. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino