Un positivo in azienda: il titolare paga i tamponi a tutti i 110 dipendenti

Tamponi in azienda per verificare i contagi
VEDELAGO - Un dipendente segnala di avere qualche linea di febbre e la sua azienda si mobilita pagare il tampone a tutti i 110 dipendenti. Il risultato è stata la scoperta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VEDELAGO - Un dipendente segnala di avere qualche linea di febbre e la sua azienda si mobilita pagare il tampone a tutti i 110 dipendenti. Il risultato è stata la scoperta di dieci positivi, tutti asintomatici meno uno, ora in isolamento e che riceveranno entro una settimana un nuovo test. A decidere di intervenire tempestivamente non appena ricevuta la notizia dei lievi sintomi è stata la Master S.r.l. di Vedelago, affidatasi all'avvocato Alberto Bozzo che a sua volta ha chiesto il supporto del dottor Raffaele Tortoriello, responsabile primario del laboratorio analisi dell'ospedale San Camillo di Treviso.


LA CAMPAGNA DI TAMPONI
La storica azienda con sede in via del Lavoro, che produce piatti e prodotti alimentari freschi, fin dall'inizio del lockdown aveva imposto rigide norme di comportamento e distanziamento all'interno dello stabilimento, per scongiurare il pericolo di contagio e prepararsi a intervenire immediatamente a fronte di eventuali positività. Attenzioni che si sono fatte ancor più stringenti con l'approssimarsi del periodo delle vacanze, che ha vede molti lavoratori spostarsi in altre zone. Qualche giorno fa uno dei dipendenti ha comunicato di avere qualche la febbre e alcuni sintomi seppur non gravi che potevano far sospettare un contagio. L'interessato si è sottoposto al tampone e l'esame ha confermato la positività al Coronavirus. Una notizia che ha messo in allerta gli amministratori della società, Adriano Bianco e Giovanni Favretto. I due hanno subito attivato l'apposito protocollo precedentemente messo a punto con l'avvocato Bozzo dello studio Paternostro. A spese dei datori di lavoro, tutti i 110 dipendenti della Master sono stati sottoposti a tampone dal dottor Tortoriello e il risultato ha confermato l'importanza di un'azione tempestiva. Altri nove lavoratori, nonostante fossero completamente asintomatici, sono infatti risultati positivi al Covid.

IL FUTURO

I risultati sono stati subito trasmessi alla Ulss della Marca, che ha disposto l'isolamento domiciliare per le dieci persone contagiate e ricostruito la mappa dei loro contatti per fare altrettanto con chi avesse avuto con loro incontri a rischio. Il programma stabilito da Master S.r.l. prevede ora che tutti i dipendenti dell'azienda entro sette giorni siano nuovamente testati. Una scelta che mira a scongiurare l'insorgenza del virus dopo una eventuale incubazione iniziale non rilevata. Per questo, oltre ai due tamponi di questi giorni, ciascun dipendente dovrà eseguirne un terzo sempre garantito dalla società una volta rientrato dalle vacanze, indipendentemente da dove le abbia trascorse. L'azienda ha poi creato uno sportello dedicato ai suoi collaboratori, diretto da un medico specialista, per poter rispondere a tutte le loro domande e fornire ogni indicazione necessaria, anche sulle pratiche da adottare in casa e nel tempo libero.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino