Consegne veloci di "lettere civetta", qualità di Poste falsata: saltano i capi

Consegne veloci di "lettere civetta", qualità di Poste falsata: saltano i capi
TREVISO - Le lettere civetta arrivavano nelle cassette postali a tempi record, o almeno con tempistiche normali. Ma non si trattava di bravura organizzativa, o di portalettere...

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TREVISO - Le lettere civetta arrivavano nelle cassette postali a tempi record, o almeno con tempistiche normali. Ma non si trattava di bravura organizzativa, o di portalettere particolarmente attivi. L'inchiesta della Procura ha invece evidenziato che il ramo recapiti dell'azienda postale "funzionava" in particolare con le lettere civetta, ovvero quelle immesse nel circuito postale dalla stessa azienda per testare i tempi di consegna delle Poste e la qualità del servizio. Il tutto finalizzato a un'indagine interna, in atto da almeno un anno, per capire come funzionano i servizi nelle diverse aree d'Italia. 


Ma in atto c'è anche un'inchiesta dei magistrati romani, scattata dopo vari esposti. Ed ora emerge che negli ultimi anni le lettere civetta, che dovevano essere a indirizzi segreti, ma invece resi noti, avrebbero in realtà goduto di corsie preferenziali, contribuendo a disegnare una qualità del servizio di consegna che in realtà non era. E così tutta l'indagine sull'efficienza dei servizi postali è stata falsata. Ora le Poste hanno usato la mano pesante, licenziando il capoarea del Nordest, con sede a Mestre, Vincenzo Girardi, e sospendendo il responsabile del servizio  per le aree Treviso e Belluno, Paolo Tronchin, il quale deve presentare la sua opposizione al procedimento disciplinare. Ma ci sono altri funzionari e dirigenti nel mirino.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino