Un solo killer per i coniugi, Loris è corso da Annamaria a torso nudo

CISON DI VALMARINO (TREVISO) - Uccisi mentre cercavano di scappare. Lei trafitta al torace e alla schiena, chiusa in un angolo fra due muri, senz'altra via di fuga. Lui...

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CISON DI VALMARINO (TREVISO) - Uccisi mentre cercavano di scappare. Lei trafitta al torace e alla schiena, chiusa in un angolo fra due muri, senz'altra via di fuga. Lui massacrato sulla testa e sul collo, a petto nudo sotto la neve, nel vano tentativo di salvarla. Il giorno dopo il duplice omicidio di Rolle, la ricostruzione ipotizzata dagli investigatori è ancora più agghiacciante del gelo che attanaglia questo pezzo di paradiso diventato in una manciata di istanti l'inferno in terra per Annamaria Niola e Loris Nicolasi, coniugi ammazzati da qualcuno che forse conoscevano.

 

Bisogna trovare l'arma del delitto, che secondo gli inquirenti potrebbe essere appunto una, il che farebbe declinare al singolare anche la responsabilità della mattanza: un solo assassino per due vittime. Dicono che dev'essere qualcosa di appuntito ma anche di contundente, come un pugnale utilizzato ora verso la lama e ora verso l'impugnatura, oppure un ferro da cantiere, capace di squarciare e pure di pestare, magari uno di quelli rimasti dopo i lavori di ristrutturazione del rustico in pietra, che sta in mezzo fra l'abitazione con l'ex bar e il recinto degli animali. 
 

L'orario del delitto viene collocato fra le 5 e qualcosa, l'orario in cui la figlia Katiuscia è uscita per andare al lavoro, e le 10-10.30, l'orario in cui la fornaia Luigina è passata a lasciare il sacchetto del pane, ha suonato il claxon e, non ottenendo risposta, ha lasciato la consegna all'ingresso. La 69enne era uscita per dare da mangiare alle galline e alle pecore, tanto da essere vestita con un giubbotto, quand'è stata aggredita, ha provato a mettersi in salvo, è stata inseguita, non ha più avuto scampo. Le sue grida avrebbero richiamato Loris, che in quel momento (presumibilmente la mattina presto) si trovava in casa, forse in bagno o in camera dato che era a torso nudo, quand'è corso fuori, il 72enne si è trovato faccia a faccia con il killer ed è stato ammazzato a sua volta, ruzzolando a pancia in giù...


 
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Il Gazzettino