Pompe funebri, le bare finiscono in vetrina tra critiche e selfie

Le bare delle pompe funebri Lombisani
CONEGLIANO - Due cofani funebri in vetrina fanno discutere tanto quanto due modelle nude. Accade nella città del Cima dove l'agenzia di onoranze funebri Lombisani di...

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CONEGLIANO - Due cofani funebri in vetrina fanno discutere tanto quanto due modelle nude. Accade nella città del Cima dove l'agenzia di onoranze funebri Lombisani di via Manin ha esposto due coperchi di bara nella vetrina che si affaccia sulla galleria interna, accanto all'ufficio postale, destando la curiosità e le critiche dei cittadini. I due cofani, uno argento e l'altro nero, sono appoggiati alla parete rossa della vetrina.

Uno è sovrastato da una croce in metallo e l'altro da un mazzo di fiori rossi. Un allestimento che ha scatenato l'opinione pubblica divisa tra i semplici curiosi, chi l'ha ritenuto un'idea simpatica e altri che invece si sono sentiti urtati nella loro sensibilità. «Ho solo allestito la vetrina - spiega il titolare Giuseppe Lombisani - non ho messo donne nude». Ci sono stati molti ragazzi, studenti che transitano davanti alla vetrina ogni giorno per recarsi a prendere l'autobus, che si sono fatti una risata e un selfie. Chi ha storto il naso invece sono stati soprattutto gli adulti. Lombisani aveva fatto parlare di sè anche qualche mese fa, quando proponeva il funerale low cost a 1400 euro. Il mercato coneglianese non aveva risposto bene. «Ho investito su quella promozione, ma i coneglianesi non hanno risposto. In tre mesi di promozione - racconta Lombisani - sono stati quindici i funerali low cost richiesti, da Treviso, Belluno e Pordenone, ma nessuno di Conegliano».
 
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Il Gazzettino