In solitaria 800 km a piedi in Islanda tra geyser, vulcani e ghiacci perenni

Mattia Vettorello alla presentazione del tour con il sindaco di Conegliano
CONEGLIANO - Da Conegliano all'Islanda per esplorare i luoghi più sconosciuti della terra del ghiaccio. "Iceland15" è la prossima avventura di Mattia Vettorello, giovane...

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CONEGLIANO - Da Conegliano all'Islanda per esplorare i luoghi più sconosciuti della terra del ghiaccio. "Iceland15" è la prossima avventura di Mattia Vettorello, giovane coneglianese che "da grande" vuole fare l'esploratore.








Mattia ha 25 anni ma esplora il mondo da quando ne aveva 18, cioè appena conseguita la maturità. Dopo un anno in Australia alla ricerca di nuovi orizzonti, Mattia è tornato in Italia e ha deciso di frequentare l'Università. Si è laureato nel 2013 in disegno industriale, nel frattempo ha continuato a viaggiare sia per passione che per lavoro, e nel novembre 2014 ha capito che stare seduto dietro la scrivania di un importante studio di design di Milano non faceva per lui.



Così ha dato vita al progetto Frostscape. «Il progetto - spiega Mattia - si basa sull'idea di esplorare il mondo in modo innovativo: se negli anni '80 un Bonatti, zaino in spalla, perseguiva l'ignoto, il viaggiatore di oggi si rapporta con un mondo già perfettamente mappato, ma non per questo conosciuto. Per poter dire di conoscere si dovrebbe poter ri-attribuire al viaggio delle connotazioni introspettive e antropologiche.



Questo l'obiettivo ultimo di Frostscape: «Riscoprire l'essenza del viaggiare - dice Mattia - del perdersi in se stessi, in mezzo alla natura». Forse Mattia è un po' sognatore, ma ha programmato il suo viaggio nei minimi dettagli. Un percorso fuori dai sentieri battuti dai turisti tradizionali. Percorrerà a piedi 800 chilometri, partendo da Landmannalaugar per arrivare a Vik, attraversando guadi, sfiorando i ghiacciai che incontrano l'oceano, guardando negli occhi quel vulcano dal nome impronunciabile che cinque anni fa bloccò il traffico aereo di mezzo mondo. Da solo e in autosufficienza.

Si riposerà in tenda, si nutrirà di carbonara e gulasch liofilizzati. Partirà il 30 luglio e, salvo imprevisti, tornerà il 1 settembre. Il Comune gli ha dato il patrocinio e diverse aziende lo hanno sponsorizzato. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino