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SPILIMBERGO - In 40 presentano la propria candidatura per ottenere due posti da vigile urbano, ma alla fine del percorso concorsuale soltanto un candidato risulta idoneo, mentre l'altro posto resterà incredibilmente vacante. A falcidiare gli aspiranti la prova di cultura generale, superata solamente dal futuro vincitore. Accade a Spilimbergo dove la Polizia intercomunale consorziata con San Giorgio della Richinvelda e la Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali hanno deciso di lavorare sinergicamente per bandire un concorso che metteva a disposizione un posto a testa. Le domande pervenute ai due enti sono state 40. Evidentemente, tuttavia, molti aspiranti devono aver presentato la documentazione con leggerezza e senza informarsi su tematiche e conoscenze per la verifica.
LA DISFATTA
Probabilmente per questa ragione, alla prova di idoneità fisica si sono presentati soltanto in 13 e tre soggetti sono stati fermati immediatamente non avendo raggiunto le prestazioni sportive minime richieste per poter accedere alla prova scritta di cultura generale. Per 9 dei 10 superstiti, il concorso è diventato, a quel punto, una sorta di incubo: di fronte allo scritto non sono riusciti a ottenere la sufficienza, nemmeno risicata. In questo quadro desolante, un solo aspirante ha fatto un figurone guadagnandosi il diritto alla prova orale, durante la quale pare abbia dimostrato altrettanta preparazione e propensione per ricoprire l'incarico. Per il vincitore del concorso ora si presenta una chance forse insperata solo qualche settimana fa, quando aveva ipotizzato di dover sgomitare con i 39 avversari per il posto fisso: non soltanto è l'unico idoneo, ma potrà liberamente scegliere se accasarsi al Comune di San Giorgio della Richinvelda - per operare nella Polizia intercomunale con Spilimbergo - o se diventare dipendente della Polizia locale della Comunità di Montagna, con un ambito di azione ben più ampio, fino al Maniaghese.
L'ATTESA
Nessun commento, per ora, dagli amministratori locali: traspare soltanto un certo disagio nell'aver bandito una procedura concorsuale che non è stata in grado di licenziare nemmeno i due vincitori a causa dell'ignoranza - nella prova specifica, nessuno si offenda - dei partecipanti. In città, nel frattempo serpeggia una certa curiosità per capire quali fossero i quiz così ostici da sbarrare la strada a tutti gli aspiranti. Quando ci sarà la proclamazione ufficiale del vincitore sarà forse possibile prendere visione anche del famigerato test di cultura generale. E capire se fosse davvero così insormontabile.
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Il Gazzettino