UDINE - Due profughi afghani sono stati arrestati a Udine dai carabinieri perché trovati in possesso di 800 grammi di droga. Erano da poco passate le 19 di ieri,...
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Alla vista delle divise, i due stranieri, di 20 e 27 anni, senza fissa dimora, con protezione sussidiaria sul territorio nazionale, di fatto domiciliati nel territorio udinese, si sono subito innervositi. Erano a piedi, a poca distanza dalla stazione dei treni, e sono stati sottoposti a una perquisizione personale e dello zainetto che uno di loro aveva con se. A quel punto i cc hanno trovato la droga, 8 etti di hashish, suddivisa in panetti, nascosti in parte nello zainetto e in parte addosso, negli abiti. Sono quindi scattate le manette per detenzione di droga a fini di spaccio. I due sono stati arrestati e accompagnati nel carcere di Udine di via Spalato.
Con ogni probabilità i due avevano appena ritirato la sostanza stupefacente da un terzo soggetto arrivato a Udine in treno, proveniente dal Veneto, o erano appena scesi dal treno dopo essere andati a rifornirsi di droga in Veneto. Si tratta dell'ennesimo arresto per possesso di droga a fini di spaccio che i carabinieri della Compagnia di Udine, comandata dal maggiore Alberto Granà, eseguono in città a carico di stranieri con protezione sussidiaria o richiedenti asilo. La sostanza stupefacente entra in Friuli dal Veneto quasi sempre tramite i treni: corrieri e acquirenti, infatti, vengono generalmente fermati fuori dalle stazioni ferroviarie di Udine o di Codroipo. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino