VILLORBA - Residenze fittizie e contratti di affitto non regolari. È il quadro che sta emergendo dai controlli a tappeto portati avanti nella zona di Fontane in modo...
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IL RISCHIOE da quanto si apprende ne sono emersi diversi in nero. Questo rappresenta un rischio che il Comune vuole ridurre al minimo: in assenza di contratti regolari non si può sapere chi realmente abita negli appartamenti. Senza contare che alcuni di questi vengono usati anche per attività di prostituzione, come confermato dalla polizia locale. Non è necessariamente un reato. Ma è comunque di un elemento di rischio aggiuntivo. Negli ultimi due mesi e mezzo la lente d'ingrandimento è stata puntata soprattutto su Fontane e dintorni dopo la maxi-rissa esplosa alla fine di settembre in largo Molino. Quella che doveva essere una festa di addio al celibato, si è trasformata in una caccia all'uomo da parte di un gruppo di romeni, finita in un lago di sangue. Con ragazzi feriti e una vittima: Igor Ojovanu, 20enne moldavo, operaio a Dosson e studente alle serali del Giorgi, ucciso da una coltellata. A Villorba sono convinti che un fatto così grave sia un caso isolato. Ma meglio non lasciare nulla al caso.
IL MONITORAGGIOA breve i controlli verranno allargati. «Porteremo avanti le stesse verifiche anche in altre aree dove abbiamo un forte turn over di residenze conclude Serena sempre per accertare che non ci siano situazioni anomale o coni d'ombra all'interno dei quali può nascondersi di tutto».
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Il Gazzettino