Dipendenti comunali, costano il doppio che nel resto del Veneto

Dipendenti comunali, costano il doppio che nel resto del Veneto
VENEZIA - In altre città simili a Venezia si vive meglio che in laguna: è la denuncia di Renzo Scarpa, consigliere di opposizione in Consiglio comunale che si è messo a...

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VENEZIA - In altre città simili a Venezia si vive meglio che in laguna: è la denuncia di Renzo Scarpa, consigliere di opposizione in Consiglio comunale che si è messo a spulciare il bilancio 2012 e quello preventivo 2013, confrontandoli con quelli di altre città: Bologna, Firenze, Verona, Trento e Bolzano. Il confronto proporzionato in base ai residenti dimostrera come le entrate del Comune lagunare siano più alte considerando anche il valore del ricavato del Casinò. «Dobbiamo sfatare la credenza che “Il Comune non ha soldi” – sostiene Scarpa – perchè da queste tabelle si vede come Venezia disponga di risorse ingenti, di cui evidentemente non fa uso oculato».




Scarpa mette poi il dito nella piaga: una delle maggiori spese è quella dei dipendenti. «Il Comune di Venezia ne ha oltre 3mila (escluse le società partecipate) su circa 270mila residenti per cui risulta una media di 11 impiegati ogni mille abitanti, quando la media italiana è di 7 e quella del Veneto supera di poco i 5. Sono 130 i milioni di euro di spesa per il personale – aggiunge il consigliere – per soli “stipendi puri” ma a quelli si dovrebbero aggiungere circa 9 milioni di Irap e 1.5 milioni di mensa, più le spese di prevenzione medica e tutte quelle connesse al personale».

A queste, Scarpa aggiunge le “spese di funzionamento” che vanno di pari passo al numero dei dipendenti comunali, cioè le utenze di luce e riscaldamento per gli uffici, gli affitti delle sedi, le spese informatiche e via dicendo. «Alla fine dei conti – conclude Scarpa – Venezia incassa di più e spende di più rispetto agli altri per la propria gestione, nonostante non abbia un’alta qualità della vita, come ad esempio Trento e Bolzano, dove si vive con “meno” e “meglio”». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino