VENEZIA - La Giunta comunale ha approvato, su proposta del vicesindaco di Venezia e assessore al Patrimonio, Luciana Colle, una delibera con la quale viene avviato l'iter per...
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«Il nostro obiettivo – ha spiegato il vicesindaco – è di acquisire il maggior numero di beni al fine di valorizzarli predisponendo dei progetti ad hoc o darli in concessione». Nell'elenco dei desiderata ci sono anche numerose abitazioni in centro storico che – ha sottolineato Colle – potranno essere messe a disposizione per favorire la residenzialità a Venezia. «Confidiamo – ha concluso il vicesindaco – di avere a breve risposte positive dal Demanio, per poter poi predisporre la delibera, da presentare prima in Giunta e poi in Consiglio, per l'accettazione dei beni e il loro inserimento nell'inventario dei beni comunali».
In base alla legge sul federalismo demaniale (ex art. 56 bis del DL 69/2013) gli Enti locali possono acquisire, a titolo gratuito, beni immobili di proprietà dello Stato presenti sul proprio territorio, richiedendoli all’Agenzia del Demanio, che procede poi a specifiche attività di verifica. Eseguiti i necessari accertamenti, l’Agenzia del Demanio comunica all’ente interessato l’esito delle verifiche effettuate e, in caso di parere favorevole, emette il provvedimento di trasferimento della proprietà dell’immobile. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino