Comunali Udine, ore decisive per l'assetto delle coalizioni: destra unita, resta aperto il dibattito nel centrosinistra

Comunali Udine, ore decisive per l'assetto delle coalizioni: destra unita, nel centrosinistra il dibattito resta aperto
UDINE - È fermento politico e programmatico a Udine in quest'inizio di 2023, che ha già cerchiato le date del 2 e 3 aprile, quando i cittadini saranno chiamati...

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UDINE - È fermento politico e programmatico a Udine in quest'inizio di 2023, che ha già cerchiato le date del 2 e 3 aprile, quando i cittadini saranno chiamati alle urne per rinnovare il governo di palazzo d'Aronco. Il sindaco uscente Pietro Fontanini ha già diffuso la sua linea programmatica, facendo sintesi a fine anno di un quinquennio di consiliatura ed elencando tutti i motivi per chiedere la riconferma, tra cui debito dimezzato e tasse tra le più basse in regione e in Italia. Sul versante della concorrenza, il professore ed ex rettore dell'Università del Friuli Alberto Felice De Toni conta le ore per verificare se la sua coalizione civica e di centrosinistra, che conta già dieci soggetti destinati ad essere rappresentati da 3-4 liste, si arricchirà ulteriormente. Già domani dovrebbero esserci i «sì» o i «no» definitivi e mercoledì 4 gennaio si insedierà il tavolo programmatico della coalizione sfidante, dopo che è già stato istituito quello politico.


LE INCOGNITE
Se nel centrodestra la coalizione è chiara e riconferma la compagine che ha sostenuto Fontanini cinque anni fa, semmai con un equilibrio differente al proprio interno data l'avanzata di Fdi e una tenuta di Lega, Fi e delle civiche territoriali da confermare, nel campo avversario manca ancora la manifestazione definitiva dell'arcipelago delle sinistre Sinistra italiana, Verdi, Open Fvg e del M5S. Mentre per Prima di Udine e Spazio Udine la scelta, pur essendo contro Fontanini, pare già alternativa alla proposta di De Toni. «Ci riuniremo entro metà gennaio e daremo comunicazione ufficiale», aggiorna per Prima Udine il fondatore e consigliere comunale Enrico Bertossi.


IL PERIMETRO
Nelle sinistre il confronto-dibattito nelle ultime ore è stato accesso, perché l'idea è quella di costituire una lista civica unica che riunisca le diverse anime, ma non tutti sono d'accordo nel convergere poi su De Toni. La scelta dell'ex rettore è nelle corde di buona parte della formazione, ma quanto ampia questa sia si dovrebbe rivelare proprio domani. «Siamo una coalizione aperta e sono fiducioso commenta il candidato sindaco -, ma non resta che attendere». Più incerta resta la risposta del M5S, che potrebbe correre in solitaria o con il contributo di Spazio Udine, posto che le due formazioni sono date in dialogo. Le risposte o non risposte - hanno comunque le ore contate, perché le scadenze imposte dalla data elettorale sono stringenti. Per questo è certo che mercoledì nel campo di gioco di De Toni vi sarà l'insediamento del tavolo programmatico della coalizione. «È uno spazio aperto al contributo di esperti sui singoli temi, nel quale si costruiranno le proposte programmatiche anche con l'ascolto dei quartieri cittadini. Proprio per questo, il tavolo avrà il compito, tra l'altro, di calendarizzare a breve gli incontri sul territorio», aggiorna il candidato De Toni.


IL CONFRONTO


Già al lavoro, invece, il tavolo politico della coalizione, costituito dai rappresentanti di lista della formazione che sostiene l'ex rettore. Se i soggetti che lo sostengono sono per ora dieci, è chiaro che non potranno essere altrettante le liste da presentare ai cittadini sulla scheda elettorale. Assodato che ci sarà quella del Pd, del Terzo Polo (Azione+Iv), sono in fase di perfezionamento i restanti aggregati. Data quasi per scontata una civica di sinistra si attendono solo i partecipanti definitivi -, resta il punto di domanda su una lista del sindaco, a rappresentare tutto il civismo che per primo ha chiesto a De Toni la disponibilità a correre. «È in atto il confronto tra i diversi soggetti, si sta ragionando su come e dove convergere», spiega il candidato sindaco. Al vaglio la possibilità di costituire una o più liste. A breve la soluzione.
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Il Gazzettino