Compro oro: gioielli di dubbia provenienza, licenza revocata

Compro oro: gioielli di dubbia provenienza, licenza revocata
PORDENONE - Nell'ambito dei servizi di verifica delle attività economiche riaperte il 4 maggio, il Questore di Pordenone, Marco Odorisio, ha disposto la revoca della...

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PORDENONE - Nell'ambito dei servizi di verifica delle attività economiche riaperte il 4 maggio, il Questore di Pordenone, Marco Odorisio, ha disposto la revoca della licenza di un «Compro oro» cittadino con la titolare dell'impresa individuale e una sua collaboratrice che sono state indagate in stato di libertà per ricettazione in concorso.


I provvedimenti sono scaturiti al termine delle verifiche effettuate dall'Ufficio Polizia Amministrativa e di Sicurezza, che ha riscontrato gravi irregolarità amministrative e penali per l'attività, situata nel centrale viale Martelli.

I controlli hanno accertato che la conservazione della documentazione per garantire accessibilità ai dati era assolutamente inidonea, tant'è che non venivano reperite neanche le schede più recenti in ordine all'oro ricevuto. Nella cassaforte c'erano inoltre 8 sacchetti in nylon contenenti catenine, collane, braccialetti, spille, ciondoli, tutti monili non registrati e in alcun modo riconducibili ai proprietari, riferiti essere bigiotteria. In una successiva perquisizione della Squadra Mobile, in una controsoffittatura sono stati rinvenuti altri monili in oro ricevuti, nella seconda metà del mese marzo, e quindi già durante il periodo di chiusura per il Coronavirus, da un uomo pordenonese pregiudicato per reati contro il patrimonio.
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Il Gazzettino