Oltre due milioni stanziati per rilanciare le attività e dare aiuti alle famiglie

Il commercio ha bisogno di essere rilanciato
ROVIGO L’amministrazione comunale di Edoardo Gaffeo vara la sua grande manovra: approvata a larga maggioranza la destinazione di oltre due milioni di euro per il rilancio...

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ROVIGO L’amministrazione comunale di Edoardo Gaffeo vara la sua grande manovra: approvata a larga maggioranza la destinazione di oltre due milioni di euro per il rilancio della città dopo il lungo lockdown primaverile. Ampio spazio agli aiuti al commercio, alle famiglie in difficoltà e alla copertura delle mancate entrate di tributi comunali.

«In sede di approvazione del bilancio previsionale è stato richiesto di approvare un documento costruito in un clima di normalità precedente all’emergenza sanitaria, pertanto era un bilancio necessariamente provvisorio che sarebbe stato poi stravolto a causa delle urgenze dettate dal periodo che stiamo vivendo - ha detto l’assessore al Bilancio Andrea Pavanello - con questa importante manovra di bilancio, che non sarà l’ultima, siamo ora in grado di precisare le voci su cui andiamo a intervenire».

L’OPERAZIONE
La maggior parte delle risorse economiche individuate per questo intervento finanziario sono interne alle casse di Palazzo Nodari, investendo sul futuro della città oltre un milione di euro ottenuto dalla rinegoziazione dei mutui con Cassa depositi e prestiti, Banca nazionale del lavoro e Banca Intesa. L’operazione in questione, approvata lo scorso mese, comporta un aumento degli interessi per circa due milioni nel 2043, ma l’esigenza di una grande liquidità per affrontare il periodo economico ha reso necessario questo futuro aggravio di spesa, ammortizzato nel corso dei prossimi 20 anni.

CONTRIBUTI
Altra potenza di fuoco in questa manovra deriva dai finanziamenti dello Stato, della Regione e della Fondazione Cariparo, oltre a vari risparmi di spesa, migliorando gli accordi, per esempio, per le spese dell’illuminazione pubblica e i costi di affissione della cartellonistica pubblicitaria. Ben 88mila euro vanno ai centri estivi per i bambini, 34mila per un progetto di implementazione della sicurezza in città, 49mila per un progetto di pronto intervento per le persone senza fissa dimora a causa del Covid, 20mila per il rimborso degli abbonamenti del Teatro Sociale, 5mila per le associazioni per la valorizzazione del territorio in ambito turistico, 150mila per lavori del settore Urbanistica e 90mila per l’aumento delle operazioni di pulizia degli ambienti pubblici. Tornano risorse per i buoni spesa, con altri 84mila euro per sostenere le famiglie in difficoltà economica. Per la manutenzione delle scuole locali vengono allocati 160mila euro, destinati a materne, primarie e secondarie. Altri 20mila per la manutenzione dei parchi, 25mila per il parco Langer e altrettanti per il recupero del verde pubblico.

IL PROBLEMA
Il tasto dolente sono le minori entrate già citate. A causa della quarantena sono state preventivate perdite ingenti: centomila euro di Tosap, 233mila dai parcheggi (resi gratuiti durante il lockdown), 5mila di diritti di segreteria e altrettanti per proventi dai box di piazzetta Annonaria, 15mila di affitto della sede di Acquevenete in via Benvenuto Tisi per lavori di manutenzione eseguiti dal gestore idrico e non ultimi, 500mila delle mancate contravvenzioni al Codice della strada. Questo, a causa della normativa, avrà un impatto sulle voci di costo per le manutenzioni stradali, che sono state debitamente rifinanziate con altre risorse interne al Comune.

TARIFFE
Approvata anche l’agevolazione per la Tari per le utenze non domestiche. Ben 475mila euro di fondi: «Il regolamento comunale prevede che siano concesse agevolazioni con risorse comunali - ha precisato Pavanello - i criteri adottati sono andati oltre le indicazioni che davano solo attività obbligate alla chiusura, per cui abbiamo esteso il diritto all’agevolazione non solo a queste, ma anche a quelle che hanno chiuso volontariamente l’attività in quarantena».

La richiesta andrà fatta con un modulo che sarà caricato nelle prossime ore sul sito del Comune ed è previsto uno sconto del 25% della quota variabile della Tari.
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Il Gazzettino