Bolide attraversa il Veneto con una scia di 178 km: frammento di cometa avvistato a Padova

PADOVA - Un bolide ha attraversato il cielo su Lombardia e Veneto, sfrecciando per 5 secondi con una scia lunga 178 chilometri. Lo segnala Prisma, la Prima Rete Italiana per lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PADOVA - Un bolide ha attraversato il cielo su Lombardia e Veneto, sfrecciando per 5 secondi con una scia lunga 178 chilometri. Lo segnala Prisma, la Prima Rete Italiana per lo Studio delle Meteore e dell'Atmosfera, dell'Istituto Nazionale di Astrofisica. Generato probabilmente da un piccolo frammento di una cometa, il bolide è stato ripreso a partire dalle 22,41 del 22 giugno da cinque camere della rete Prisma dislocate a RovigoAgordo, Trento, Vicenza e Novezzina. Le riprese sono avvenute quando il bolide era a 91 chilometri di altezza a Est di Padova, fino al momento in cui si è estinto, a 72 chilometri di quota quasi sulla verticale del rifugio Longoni, struttura che si trova a 2.450 metri di quota in Val Malenco, osservano gli esperti di Prisma.

La traiettoria, aggiungono, «ha attraversato Veneto e Lombardia in diagonale», con un'inclinazione di circa 6 gradi, «quasi un bolide radente». I calcoli degli esperti indicano inoltre che il passaggio del bolide è stato rapidissimo, con una velocità d'ingresso nell'atmosfera di 37 chilometri al secondo: «un valore relativamente elevato e tipico di un meteoroide di origine cometaria». Quando il bolide si è estinto, proseguono, la velocità era ancora superiore a 30 chilometri al secondo; poi «il meteoroide si è completamente consumato senza arrivare al suolo». Nel complesso il bolide, favorito dalla bassa inclinazione della traiettoria, ha avuto una durata di ben 5 secondi ed è stato visibile abbastanza a lungo da dare luogo a 20 testimonianze visuali che sono state raccolte da Prisma attraverso il modulo per la segnalazione dei bolidi approvato dalla International Meteor Organization.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino