Cocaina e metadone al figlioletto ​di sei mesi: genitori sotto accusa

Cocaina e metadone al figlioletto di sei mesi: genitori sotto accusa
PADOVA - Cocaina e metadone al figlioletto di appena sei mesi. L'accusa per due genitori, residenti in un comune della cintura urbana, è pesantissima. Secondo il...

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PADOVA - Cocaina e metadone al figlioletto di appena sei mesi. L'accusa per due genitori, residenti in un comune della cintura urbana, è pesantissima. Secondo il sostituto procuratore Giorgio Falcone mamma e papà, lei 25 anni e lui 43 anni di professione cuoco, quel giorno del 16 ottobre di tre anni fa, hanno somministrato al piccolo sostanze stupefacenti del tipo cocaina e metadone. O comunque, sempre secondo l'accusa, hanno esposto il loro figlio a plurimi contatti con la droga. Il neonato ha così sviluppato una intossicazione acuta da sostanze stupefacenti, giudicata guaribile dai medici del pronto soccorso di Pediatria in almeno tre settimane. Le indagini sono state chiuse e i genitori sono stati accusati di maltrattamenti in famiglia e lesione personali. Nei prossimi giorni il pubblico ministero chiederà il rinvio a giudizio. 


Gli esami del sangue hanno poi confermato la diagnosi. Il bambino dopo il ricovero in ospedale, era stato affidato su ordine del Tribunale dei minori di Venezia a una comunità. I genitori, affiancati da uno staff di psicologici e assistenti sociali, hanno potuto incontrarlo. Di fatto gli era stata sospesa la potestà genitoriale. Papà e mamma si sono sempre professati innocenti e un mese dopo il ricovero del loro bambino, hanno deciso di togliersi la vita.Ma sono stati salvati da un vicino di casa...
 
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Il Gazzettino