Mezzo etto di cocaina in auto: arrestato 25enne. Aggredisce una pattuglia di Carabinieri, 34enne in manette

Mezzo etto di cocaina in auto: arrestato 25enne. Aggredisce una pattuglia di Carabinieri, 34enne in manette
OERZO/ASOLO - Sono stati convalidati stamane, 27 ottobre, in Tribunale i due arresti operati nelle scorse ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso: si tratta di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

OERZO/ASOLO - Sono stati convalidati stamane, 27 ottobre, in Tribunale i due arresti operati nelle scorse ore dai Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso: si tratta di un 25 enne italiano che nel corso di un controllo su strada dei Carabinieri ieri, 26 ottobre, a Oderzo è stato trovato in possesso, a bordo della propria autovettura, di mezzo etto di cocaina oltre a un bilancino di precisione e a materiale per il confezionamento dello stupefacente . Denunciato anche il 24enne che si trovava in sua compagnia.

In nottata, ad Asolo un 34enne italiano a bordo della propria autovettura in un parcheggio che alla vista di una pattuglia dell'Arma aveva ingranato la marcia per allontanarsi e sottrarsi al controllo, una volta raggiunto poco distante, bloccava il mezzo ed in evidente stato di alterazione psicofisica scendeva dal veicolo affrontando gli operanti con calci e pugni, rendendo necessaria la sua immobilizzazione forzata. I militari dell'Arma riportavano lievi lesioni e all'uomo venivano contestati i reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale oltre al rifiuto di sottoporsi all'accertamento dello stato di ebbrezza e uso di sostanze stupefacenti. I due arrestati, entrambi incensurati, sono stati infine rimessi in libertà nelle more del prosieguo delle rispettive vicende penali

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino