Maxi sequestro di cocaina nei giorni scorsi nel Feltrino: era destinata alla piazza di Belluno. Viaggiava in auto in direzione Belluno il 36enne fermato dalla Volante il 27...
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IL CONTROLLO
Erano circa le 22 del 27 settembre quando, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, un’agente della Volante della Questura di Belluno ha fermato una Fiat Punto per i controlli di rito. Alla richiesta di patente e libretto è seguito il controllo dell’interno del mezzo, una vera e propria perquisizione. Il nervosismo del conducente, infatti, ha subito allertato gli agenti che hanno approfondito e richiesto l’intervento dell’ufficiale di polizia giudiziaria per passare dall’ispezione alla perquisizione.
IL RACCONTO
«Ho raggiunto i colleghi – ricorda il Commissario capo Federico Farris – e abbiamo iniziato la perquisizione del veicolo. All’interno sono state trovate casse da musica grandi, le abbiamo controllate senza trovare nulla, poi abbiamo esteso la ricerca ai sedili, ma viste le condizioni climatiche sfavorevoli, eravamo in una strada buia e c’era maltempo, si è deciso di portare il veicolo nei garage della Questura». Lì, con la giusta luce, c’è voluto poco per trovare la cocaina nascosta all’interno di un seggiolino da auto per bambini. Per vedere bene gli interni, infatti, gli operatori hanno tolto i due cuscini appoggiati sui sedili e il seggiolino; è bastato prenderlo in mano per accorgersi della fessura ricavata artigianalmente lungo la parte inferiore della seduta per ricavarne un nascondiglio. «È bastata una leggera pressione per aprire e trovare il contenuto – prosegue Farris -, ovvero 26 ovuli di cocaina imbustati per un peso lordo di 289 grammi e un valore sul mercato di circa 30mila euro». Dopo le formalità di rito, l’auto è stata sequestrata mentre l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e portato al carcere di Baldenich con le accuse di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Rischia da 6 a 20 anni di detenzione e una multa da 26 a 260mila euro. I narco test effettuati mediante prelievo con siringa dagli ovuli imbustati da parte del Gabinetto della Polizia scientifica hanno infatti confermato come si trattasse di cocaina. «Il merito è degli operatori della Volante – conclude Farris -, perché l’azione è stata portata a termine grazie al loro intuito». È il sequestro più importante di sostanze stupefacenti da parte di una Volante negli ultimi tempi, ma non è l’unico di un certo rilievo: l’ultimo pochi giorni fa, di 37 francobolli di lsd.
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Il Gazzettino