CIVIDALE (UDINE) - Una struttura di epoca romana è venuta alla luce a Cividale a seguito di alcuni sondaggi esplorativi effettuati nella «Casa Arcipretale», immobile oggetto...
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Gli scavi, che hanno interessato i due ambienti del piano terra, hanno messo in luce anche la presenza di una sepoltura, databile tra VI e VII secolo dopo Cristo, che attesta il riutilizzo delle rovine del fabbricato di epoca romana come luogo funerario, da parte della popolazione locale, consuetudine nota anche da altri scavi urbani. È possibile che al momento della costruzione del duecentesco convento di San Francesco l'area in questione, di certo inclusa nelle sue pertinenze, fosse rimasta non edificata e forse riservata a orti o a zone di servizio fino al momento della costruzione dell'attuale edificio cinquecentesco.
La scoperta aggiunge nuovi e importanti tasselli per la comprensione alla storia di una città considerata oggi patrimonio dell'umanità Unesco. Continua, intanto, l'attività del Museo che prevede per venerdì prossimo, alle 18, una conferenza a ingresso libero a cura di Luciana Mandruzzato sull'uso dei manufatti in vetro da corredi funerari antichi. Il 26 settembre, invece, è in programma «Le pietre dei Patriarchi», una visita guidata gratuita all'area archeologica conservata sotto il Museo, con prenotazione obbligatoria allo 0432.700700. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino