CITTADELLA - Offese, minacce e botte agli agenti della polizia locale che lo avevano fermato per un controllo. Stessa aggressione anche verso i carabinieri. Venerdì...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutto è avvenuto nel cuore della città murata, nella galleria di Palazzo Mantegna, sede anche del municipio, in via Indipendenza, poco prima della mezzanotte di venerdì.
In servizio c’è una pattuglia della polizia locale. Anche a seguito di un atto vandalico, avvenuto due settimane sugli arredi della galleria, gli agenti nel controllo a piedi del centro entrano anche a Palazzo Mantegna. Qui sentono degli schiamazzi provenire da un gruppo di giovani, una decina all’interno dell’ampio spazio. Alla vista degli agenti, alcuni scappano, altri vengono bloccati e vengono richiesti i documenti per l’identificazione. I giovani mostrano le carte d’identità. Alcuni sono minorenni, ma l’unico a continuare a gridare e a rifiutare di dare le proprie generalità è appunto Busato. Gli agenti notano che si trova in stato di alterazione psicofisica. Agiscono quindi con calma, cercando di tranquillizzarlo. Il gruppetto si sposta all’esterno della galleria. Ad un certo punto Busato, che continuava a offendere e minacciare gli agenti, si scaglia con calci e pugni verso uno di loro. Il caso ha voluto che quasi contemporaneamente a questo, transitasse una pattuglia del radiomobile della compagnia dei carabinieri di Cittadella. I militari si fermano immediatamente vedendo quanto sta succedendo. Anche loro ricevono offese e minacce, ma prima che la violenza da verbale diventi nuovamente fisica, i carabinieri bloccano il giovane. Alcuni dei ragazzi, vista la situazione, si mettono a piangere. Interviene un’ambulanza del Suem 118 che porta il ragazzo nel pronto soccorso cittadino dove viene sedato e dichiarato in stato di arresto. Viene medicato anche l’agente della polizia locale. «Ringrazio i carabinieri per il supporto fornito - sono le parole di Samuele Grandin, comandante della Polizia locale del Distretto PD1A - Il giovane arrestato, alcuni giorni fa, è stato da noi segnalato all’Autorità giudiziaria poichè indiziato, dopo le indagini, di essere responsabile proprio dei danneggiamenti avvenuti nella Galleria Mantegna». Nei confronti degli altri giovani presenti non è stata rilevata nessuna responsabilità. Nei prossimi giorni il sindaco Luca Pierobon convocherà in municipio i genitori dei minorenni identificati.
Michelangelo Cecchetto Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino