Cison di Valmarino. Il Comune vieta altalene e scivoli ai bambini che hanno più di 12 anni

di Claudia Borsoi

CISON DI VALMARINO (TREVISO) - Altalene e scivoli vietati a chi ha più di 12 anni, mentre con la palla si potrà giocare solo nelle aree riservate, e non ci si...

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CISON DI VALMARINO (TREVISO) - Altalene e scivoli vietati a chi ha più di 12 anni, mentre con la palla si potrà giocare solo nelle aree riservate, e non ci si potrà arrampicare sugli alberi. Banditi poi dai parchi e dalle aree verdi pubbliche linguaggi poco consoni con la presenza di bambini, come pure comportamenti che possono rappresentare anche un pericolo morale per i più piccoli, alcool e fumo. Il Comune di Cison di Valmarino, con apposita ordinanza firmata venerdì scorso, si è dotato di un regolamento per l'utilizzo da parte dei suoi cittadini e non solo dei parchi pubblici. E per chi non rispetterà le regole sono previste delle sanzioni che vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro. Il regolamento è già entrato in vigore nei parchi gioco di via Mascagni e via IV Novembre a Cison, di via Marco Polo a Mura, di via dei Santi a Tovena e di via Santa Giustina a Soller.

EPISODI SPIACEVOLIIl provvedimento è stato assunto dal Comune dopo alcuni spiacevoli episodi: altalene utilizzate in modo improprio da adulti tanto da metterle fuori uso, frisbee che finivano per colpire altre persone presenti, giovani che introducevano bici e motorini, calpestio delle aiuole, tavoli usate come panchine o sui cui venivano appoggiati i piedi, gente che scavalcava la recinzione, piccoli atti vandalici, oltre che di disturbo della quiete pubblica. Da qui la decisione di introdurre un regolamento. Come prima cosa viene specificato che i giochi presenti nei parchi possono essere utilizzati solo dai bambini di età non superiore a quella riportata sul gioco dove specificato o comunque con età non superiore ai 12 anni.
LE REGOLEViene indicato il divieto di introdurre in queste aree verdi pubbliche cani se privi di museruola e di guinzaglio, biciclette e mezzi a motore. Vietato fumare e bere alcolici, creare dei punti di bivacco, abbandonare resti di cibo e rifiuti fuori dai cestini, utilizzare fiamme o accendere fuochi, pernottare, utilizzare panchine e tavoli in modo improprio, giocare a pallone fuori dalle aree riservate e soddisfare i propri bisogni fisiologici.

I più grandi dovranno tenere comportamenti consoni con questo luogo frequentato dai bambini, come pure moderare il linguaggio: bandite bestemmie e parole scurrili. Infine vietate attività rumorose come canti, grida, schiamazzi e musica che possano disturbare la quiete pubblica dalle 22 alle 6 del mattino. E gli agenti di polizia locale vigileranno sul rispetto di queste regole, tutte messe nero su bianco anche su dei cartelli posti all'ingresso dei sei parchi pubblici presenti a Cison e frazioni.
Claudia Borsoi

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Il Gazzettino