Quell'eredità era legittima: badante riceve 300mila euro da un 90enne

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SPINEA  Non fu circonvenzione d’incapace. Il giudice Fabio Moretti ha assolto, perché il fatto non sussiste, Gabriella Zorzi, 72 anni, di Spinea,...

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SPINEA  Non fu circonvenzione d’incapace. Il giudice Fabio Moretti ha assolto, perché il fatto non sussiste, Gabriella Zorzi, 72 anni, di Spinea, dall’accusa di aver approfittato dell’incapacità di mente di un ex imprenditore novantenne per farsi nominare erede universale dei suoi beni.
La sentenza è stata letta ieri mattina, a conclusione di un processo iniziato due anni fa, avviato sulla base della denuncia presentata dal fratello della vittima (nel frattempo deceduto a sua volta, e rappresentato dai figli), il quale si era costituito parte civile con l’avvocato Alessandro Rampinelli, con l’obiettivo di ottenere il risarcimento dei danni sofferti. 


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Il Gazzettino