Ottantenne geloso spara alla moglie col fucile da caccia: è grave

Ottantenne geloso spara alla moglie col fucile da caccia: è grave
CINTO CAOMAGGIORE - Ha imbracciato il fucile da caccia, è entrato in bagno dove c'era la moglie e le ha sparato. Poi ha chiamato i il 118 che ha allertato i carabinieri. La...

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CINTO CAOMAGGIORE - Ha imbracciato il fucile da caccia, è entrato in bagno dove c'era la moglie e le ha sparato. Poi ha chiamato i il 118 che ha allertato i carabinieri. La donna, Giuliana Barolo, 73 anni, è stata trasportata in elisoccorso all'ospedale all'Angelo di Mestre dove si trova ricoverata in gravi condizioni: il colpo l'avrebbe colpita all'inguine. L'uomo, Antenore Maculan, 80 anni, molto noto per essere stato il gestore di un bar in località Marignana a Sesto al Reghena, ė stato portato in caserma dove è stato arrestato. Il movente sarebbe la gelosia.








Il dramma stamattina poco dopo le otto in una casa di Cinto Caomaggiore nel veneziano in via Borgo San Giovanni. L'uomo avrebbe sparato al culmine di un dissidio familiare per questioni di gelosia. Sul posto la Squadra rilievi provinciale dell'Arma e i carabinieri della compagnia di Portogruaro con il comandante Laghi. Dall'ospedale di Mestre, dove si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione, giungono notizie confortanti sulle condizioni della moglie: il quadro clinico è stabile e, seppur ancora grave, i sanitari la ritengono fuori pericolo, nonostante la prognosi resti riservata. L'inchiesta è stata affidata al sostituto procuratore di Pordenone, Marco Brusegan. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino