Invasione cinghiali, 300mila euro di danni al mais nel Veneto orientale

Invasione cinghiali, 300mila euro di danni al mais nel Veneto orientale
VENEZIA - I cinghiali devastano i terreni anche nel Veneto orientale. In particolare del Sandonatese per quanto riguarda l’entroterra, parte dello jesolano ed una fetta...

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VENEZIA - I cinghiali devastano i terreni anche nel Veneto orientale. In particolare del Sandonatese per quanto riguarda l’entroterra, parte dello jesolano ed una fetta consistente del Caorlotto. A “farne” le spese è soprattutto il mais ed i danni ammontano finora a 250-300 mila euro. Nei prossimi giorni sembra siano destinati a salire. A verificare quanto accaduto e fare la “conta” si è recato sul posto Filippo Codato direttore dell’Agrifondo Veneto-Friuli VG assieme ai tecnici del Fondo Fauna.

Codato ha sottolineato: “si tratta di danni causati dalla fauna selvatica. Stiamo gestendo un fondo alimentato dagli agricoltori e abbiamo monitorato la situazione. Spesso in alcune zone di nostra competenza si verificano certi problemi e dobbiamo dare risposte ai nostri associati soprattutto a tutela del reddito degli stessi imprenditori”. Sulla questione è intervenuto anche Valerio Nadal presidente di Agrifondo Veneto-FVG: “Oltre agli sconvolgimenti climatici divenuti ormai una costante, alla presenza della cimice asiatica i nostri imprenditori ogni anno devono far fronte a fenomeni diversi e difficili da affrontare. In questi anni siamo riusciti sempre di più grazie alla sinergia con le Istituzioni a tutti i livelli a fare in modo di tutelare l’economia ed il reddito anche  della nostra imprenditoria del Veneto orientale”.

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Il Gazzettino