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ROVIGO - La città, dopo metà novembre, tornerà ad avere in centro la magia del cinema in una sala da 300 posti anche per eventi e spettacoli. Già il prossimo fine settimana con due pomeriggi di visite, e poi l’11 novembre con la prima proiezione e un evento speciale in collaborazione con il conservatorio Venezze, la riapertura del cinema teatro Duomo si concretizzerà per ricordare che l’esperienza della sala cinematografica e del teatro sono insostituibili. La ripartenza è stata resa possibile dalla collaborazione tra la parrocchia del Duomo, la Fondazione Rovigo Cultura e l’impresa sociale Zico, che curerà la gestione.
Mentre al cinema Duomo le proiezioni erano cessate già una quindicina di anni fa, l’ultimo cinema a restare aperto in centro storico, l’Odeon, aveva chiuso gli spettacoli con la proiezione delle 22 del primo gennaio 2009. Nell’ultimo decennio, il mercato del cinema in Italia ( tra il 2010 contrassegnato dal kolossal Avatar e il 2019 pre Covid) ha registrato nei dati di presenze e incassi, risultati in diminuzione da 109.900.844 spettatori e 734.466.387 euro a 98.919.158 presenze (meno 10%) e 635.449.774 euro di incassi (meno 13,5%). Dopo un 2020 tremendo, funestato dalle prolungate chiusure delle sale per prevenire la diffusione del coronavirus, conseguentemente presenze e incassi ridotti rispettivamente del 71,2 e del 71,3%, ora anche in centro a Rovigo si torna a voltare pagina rispetto al processo di marginalizzazione dei cinema davanti al quale i residenti non hanno potuto far altro che restare spettatori, con le eccezioni di rassegne estive e del Cinecolonne andato in scena tra i tentativi di rivitalizzazione del Censer.
IL PROGETTO
Con la riapertura del Duomo, dove è stato installato un nuovo proiettore digitale, la sfida è proporre un programma di proiezioni capace di attrarre un ampio pubblico, per coinvolgere la città e ritrovare un posto nel cuore dei rodigini.
LE INIZIATIVE
Il primo appuntamento non sarà, però, davanti al grande schermo, ma “intorno”, con tour animati per riscoprire ed esplorare il cinema teatro, accompagnati da performance artistiche e creative, e partecipando alle risposte che Zico vuole dare ad alcune domande. Per esempio: “Come immagini il futuro di questo spazio?”, e poi: “Cosa vorresti vedere, ascoltare, vivere al suo interno?”, e ancora: “Come potrà essere ancora un luogo di socialità nel cuore di Rovigo?”. Si comincia, dunque, il 6 e 7 novembre, con due pomeriggi di visite divise in tre turni: alle 15, alle 16.30 e alle 18, a ingresso gratuito con green pass e su prenotazione, utilizzando il modulo online sul sito www.cinemaduomo.it oppure scrivendo a riapriamo@cinemaduomo.it.
La prima proiezione, invece, sarà nell’evento della sera dell’11 novembre: il programma della serata sarà svelato nel corso dei tour animati e dopo un ulteriore evento pensato per i bambini, dal weekend successivo la programmazione del cinema teatro Duomo entrerà a regime. Per restare aggiornati, nel sito www.cinemaduomo.it è già possibile iscriversi alla newsletter: sono attivi anche la pagina Facebook e il profilo Instagram del cinema. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino